Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] e le strutture tangibili della società umana; per un'ulteriore estensione lo sfruttamento avventato dell'energia idroelettrica, delle ‛zone umide' e 1975 n. 39), Veneto (legge 1974 n. 53), Piemonte (legge 1974 n. 24), Lombardia (legge 1977 n. 9), ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] passando per il sabotaggio della centrale idroelettrica, che suscita le ire dei coltivatori in linea con i livelli di Lombardia e Piemonte. Il Veneto si avvia a staccare le ai 158 del 1980-83 (Castegnaro, in La società veneta, 1985, p. 428). Nel 1974 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] di energia idraulica (e poi idroelettrica) a bassi costi, grazie sul serio. Fu dunque fondata un’altra società, con 800.000 lire di capitale intero settore industriale italiano. Nel 1970, nel solo Piemonte, l’industria rappresentava il 40% del PIL ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese del Risorgimento
Giovanni Paoloni
Contesti economici e percorsi interpretativi
Tra i primi lavori sulla storia dell’industria italiana vanno senz’altro segnalati, oltre alle opere celebrative [...] assioma. Lo fu anche nel Piemonte cavouriano che, a partire dagli nel 1884 grazie al forte sostegno statale. Nella Società veneta fece il suo apprendistato anche Ernesto, che , in particolare grazie all’energia idroelettrica, il ‘carbone bianco’ di ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] era il consigliere delegato di una società che, dopo la conversione alla produzione idroelettrica, distribuendo energia a Milano in regime del programma di espansione della società nella Lombardia occidentale e nel Piemonte orientale, tracciato dall'E ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] Società anonima per lo sfruttamento delle forze idrauliche di Trezzo sull'Adda Benigno Crespi, che, attraverso appunto la nuova centrale idroelettrica . 58 s.; V. Castronovo, L'industria cotoniera in Piemonte nel sec. XIX, Torino 1965, p. 47; Creatori ...
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OLCESE, Vittorio
Fabio Berio
OLCESE, Vittorio. – Nacque a Milano l’8 ottobre 1861, unico figlio di Agostino, operaio, e di Teresa Ariani.
Iscrittosi alle scuole tecniche, lasciò gli studi nel 1873, [...] opposizione, sia all’interno della società sia nel dibattito tecnico dell’epoca Pian di Lova, con una centrale idroelettrica entrata in funzione nel 1934; 1939; V. Castronovo, L’industria cotoniera in Piemonte nel secolo XIX, Torino 1965, pp. 47 ...
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GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] tra gli amministratori della Cartiera italiana, società nella quale già suo padre vantava , in particolare quella idroelettrica, e nell'erogazione l'attività come banchiere: V. Castronovo, Il Piemonte, in Storia delle regioni italiane dall'Unità ad ...
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