IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] della cattedra di diritto internazionale all'Università di Torino, per investigare sulla situazione finanziaria del Comune e le rigide Italia meridionale. Studi storici pubblicati a cura della Società napoletana di storia patria, Napoli 1950, pp ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] rapporto a due tipi astratti di società, antitetici dal punto di vista del tutelata dal diritto pubblico internazionale) e di riaffermazione della finanza pubblica, in Id., Studi di istituzioni e dottrine finanziarie, Padova 1936, pp. 41-72; Id., La ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] . Sul più ampio piano internazionale la guerra del 1859, dal governo per la legale costituzione della società: la rielezione plebiscitaria a podestà e gli sforzi e presero a minare la potenza finanziaria del B. e della sua Associazione dalmatica. ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] una biblioteca di storia del movimento operaio internazionale e l'attività editoriale.
Con la 1421 milioni) e consigliere della Finanziaria immobiliare edile (costituita nel . Cfr. inoltre il Repertorio delle società italiane per azioni e la Guida ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] ostacoli e difficoltà di natura soprattutto finanziaria - l'intera opera si concluse realizzate a livello internazionale e che segnarono una Bologna 1923).
Membro di numerose accademie e società scientifiche italiane e straniere e collaboratore delle ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] organizzatori della Mostra internazionale delle scienze geografiche, del Depretis verso i gruppi della destra finanziaria e politica, il 19 maggio 1883 . Zainy, Commemorazione di A. B. alla società degli ingegneri, e degli architetti italiani in Roma ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] il segreto di una così felice conduzione finanziaria (Alcuni ricordi, p. 141): uno quello della sferzante causticità, tipica della società romanai del mondo di Pasquino e italiano di dare lustro anche internazionale alla scelta unitaria dei Romani ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] ma non risolse i problemi finanziari dei Comuni, duramente provati dall grandi questioni della politica internazionale della S. Sede conclave per l'elezione di Clemente XII, in Arch. della Società romana di storia patria, XII (1890), pp. 5-26 ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] condizione finanziaria agiata e, soprattutto, lo mise a contatto con l'aristocrazia europea e con l'alta società tedesca, l'H. e l'Henzen videro compromessi il carattere internazionale e la collaborazione con gli italiani che avevano sempre distinto ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] quale essa presentò la relazione morale e finanziaria, ribadì l'analisi classica della mezzadria e di lotta che richiedeva la società nata dalla guerra. La B .d.L. a Londra al congresso dell'Internazionale sindacale. Al congresso di Livorno della C ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
merchant bank
‹më′ëčënt bä′ṅk› locuz. ingl. (propr. «banca mercantile»; pl. merchant banks ‹... bä′ṅks›), usata in ital. come s. f. – Termine in uso già dal sec. 19° per designare le grandi società finanziarie britanniche che aiutavano imprese...