Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] stabilì collegamenti con i movimenti politici di massa europei riuscendo, su buona parte del disocietà culturali come la Société Ethnologique di Parigi (1839), la quale proclamava che le razze dovevano essere distinte per ‟organizzazione fisica ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] 'arcaico istinto di vendetta codificato nelle società primitive, un errore protetto dalla "venerata ruggine di molti secoli".
Voltaire e la tolleranza religiosa
Nell'età dei lumi erano recenti le ferite inferte alla coscienza europea dalle guerre ...
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Garibaldi, Giuseppe
Guido Pescosolido
L'eroe dei due mondi
Dei quattro grandi artefici del Risorgimento italiano, Giuseppe Garibaldi è stato, in Italia, il più popolare e amato e, nel mondo, il più [...] a un modesto commercio di legname. Ma in quello stesso anno fu costituita a Torino la Società Nazionale col programma ' intuì quanto poi avvenne, e cioè che nessuna potenza europea riteneva che valesse la pena rischiare un conflitto con chicchessia ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] e nacque l'idea stessa di "societàeuropea" (v. Howard, 1983, pp. 151 ss.). Nella societàeuropea, poi, i conflitti incessanti fu uno strumento essenziale per l'affrancamento dalla forza fisica dei singoli e per l'equiparazione delle classi [...]. ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] che forza non ha. Si chiama forza la violenza, anche fisica, che viene usata da chi è autorizzato a usarla da un societàeuropea grazie a due fattori concomitanti: la diffusione delle idee socialiste nelle masse popolari e il prezzo di sangue ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Cozzi, Paolo Sarpi tra il cattolico Philippe Canaye de Fresnes e il calvinista Isaac Casaubon, «Bollettino dell’Istituto di storia della società e dello stato veneziano», 1959, pp. 27-154.
S. Bertelli, Erudizione e storia in Ludovico Antonio Muratori ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] fisica al mondo che possa, alla lunga, lottare con una forza morale di questa natura", è la replica di processi della Giunta di Stato, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", europeo da un diario inedito del marchese di San Marzano, a cura di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] Società delle Nazioni, vale a dire su un'organizzazione che è, soprattutto dopo il rifiuto americano di farne parte, dominata da Stati europei con la partecipazione di alcuni soci di misure per eliminare gli ostacoli fisici, tecnici e fiscali agli ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] europei del 19° secolo. L'insicurezza delle loro condizioni di vita rende particolarmente sensibili questi olvidados della società urbana a qualsiasi manifestazione esteriore didifisica sperimentale, o di C. Ferraris. Durante la dittatura di Rosas ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] per illustrare i limiti della Società delle Nazioni e contrapporvi l'alternativa della federazione europea. Altri autori, ricorrendo riducendo costantemente la quantità di lavoro necessaria alla riproduzione fisica dell'individuo, abolendo ...
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seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...
web television
loc. s.le f. inv. Emittente televisiva che trasmette mediante la rete telematica, da un sito web. ◆ Le nuove videolezioni, create sia per web television che per la visione off-line, saranno inserite in uno speciale cofanetto...