Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] società feudale europea nella sua forma classica era costituito da un unico tipo di relazione: il legame personale di del caso in cui vi sia una minaccia alla loro incolumità fisica. In questo caso l'obbligazione sancita dal contratto sul quale si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] incapaci, per la loro arbitrarietà, di incidere sulla realtà fisica.
Per un verso la conoscenza del aperto la «crisi della coscienza europea». Il suo cammino però, ’ popoli, nulla resta loro per vivere in società, né scudo per difendersi, né mezzo per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] i vantaggi pratici e operativi ai fini del miglioramento di ogni società.
Nel 1844, in occasione del VI Congresso degli linguistica, dalla storia alla fisica), Cattaneo non concepisce che un intellettuale scelga di isolarsi, di vivere au dessus de la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] più recente sperimentazione europea, che rompe con di selezione: il suo grado di elevatezza morale e di responsabilità dipende da una catena di disposizioni che affondano le radici nell’eredità fisica e psichica, plasmata e modificata dalla società ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] 'immagine organica della società comporta l'utilizzo di persona fisica (Plessi 1982). Ne scaturirono cataloghi illustrati a stampa che divennero il punto di riferimento di La Grande Madre. Introduzione all'arte neolitica europea, Roma, De Luca, 1963. ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] della produzione europea. Non ebbe attuazione il progetto dell'autore di svolgere in in fisica. In Marx lo spirito del galileismo diventa, con l'uso di "astrazioni avevano avuto una certa presenza nella rivista Società. A far conoscere il D. più ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] crisi (non nel marxismo dell'Est europeo e dell'Unione Sovietica, che non conosce dei singoli, e cioè il più forte fisicamente deciderebbe secondo i suoi interessi e moti stordenti con cui la moderna societàdi massa, e l'industria culturale ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] riguardavano la nascita della scienza moderna nella societàeuropea. Nel 1937 però egli fece un'esperienza la società.
Benché alla Cina non possa essere attribuito il merito di aver fatto avanzare il fronte della ricerca matematica e fisica durante ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] è una penna fisica, mentre, quando viene società ci sono forze che generano e sostengono tali ideali. Così, se ancora si può pronunciare il nome di Dio, esso va riservato a questa ‟relazione attiva fra l'ideale e il reale".
4. La filosofia europeadi ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] sociale. Non meno della natura fisica, anche la società appare caratterizzata da regolarità di comportamento che la scienza può, mostra il proprio nesso con lo sviluppo dei diversi paesi europei. Se nel pensiero politico francese, come del resto in ...
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seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...
web television
loc. s.le f. inv. Emittente televisiva che trasmette mediante la rete telematica, da un sito web. ◆ Le nuove videolezioni, create sia per web television che per la visione off-line, saranno inserite in uno speciale cofanetto...