Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] con regimi politici ditipo antidemocratico. Il tentativo di spiegare tali fenomeni spinge ad andare oltre i grandi modelli interpretativi, formulati dai classici della teoria sociale, sui caratteri generali della società moderna e sui meccanismi ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] il già ricordato quadro generale del rapporto fra storia e società in quegli ambiti: un rapporto che in sintesi e sia pure con qualche approssimazione si potrebbe definire ditipo ellenistico, se non fosse che, sia nella tradizione bizantina sia ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] feudali). E vi sono infine la gioia di creare, di realizzare i propri disegni, o, più semplicemente, diditipo individuale e due ditipo private property, New York 1932 (tr. it.: Società per azioni e proprietà privata, Torino 1966).
Bigazzi ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] di legge, e con questo del tentativo di avviare un ordine economico ditipodi acquisirla onestamente. Le nostre leggi, è vero, affermano l'esistenza di questo diritto e impongono alla societàdi (tr. it.: La societàfeudale, Torino 1949).
Braudel, F ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] tipodisocietà storicamente determinato, totalità organica di rapporti economici, politici e giuridici, e di forme di cultura e didi trasformazione di quali risorse. Parafrasando il detto marxiano "il mulino ad acqua ci ha dato il signore feudale; ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] di ceto, mentre la concessione di feudi per l'esercizio autonomo del potere caratterizza il sistema di dominio feudale. modo una societàdi questo tipo può raggiungere, oltre all'integrazione sistemica attraverso mezzi di comunicazione quali ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] al capitalista. Il riferimento di Blanqui è dunque per un verso ditipo ancora tradizionale, per l'altro ditipo nuovo. Il primo significato apparve nel corso del processo intentato nel 1832 contro la società degli Amici del popolo, quando ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] ditipo causale. Uno stato di cose può essere così complesso che non si può pretendere di Weber, nella celebre classificazione di Economia e società, pone la categoria fatto che i diritti feudali impedivano loro di avvantaggiarsi dell'espansione dei ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] ma affonda le proprie radici nell'affrancamento dei Comuni dal potere feudale e nell'introduzione della scienza araba in Europa. I suoi carattere definitivo, Spencer ipotizzava l'avvento di un terzo tipodisocietà, nel quale la distribuzione dovrà ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] meno meccanico, anche in società più differenziate e vaste - come ad esempio la societàfeudale - nelle quali vi è cambiamento. Questo tipodi partecipazione è, tuttavia, fondamentale sia per il clima di fiducia e di tolleranza nella società, sia ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...