Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] delle azioni libere degli uomini, delle società e delle genti – come l’ moderna rappresentanza ditipo parlamentare come fenomeni di una simile impostazione era un superamento completo e definitivo della struttura feudale, così come di ogni sistema di ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] , pp. 1-41; Ead., Le città italiane fra papato e impero dalla pace di Venezia alla pace di Costanza, in La pace di Costanza. 1183. Un difficile equilibrio di poteri fra società italiana ed impero, Bologna 1984, pp. 35-57.
Per i rapporti tra il ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] aperta, il regime ditipofeudale, la forza dei legami di famiglia e di clan in paese di stirpi e religioni societàdi guerrieri, di preti, di commercianti, di lavoratori (fabbri, falegnami, carradori, tessitori, lavoratori di metalli, conciatori di ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] e oppressa da pesi di ogni specie nel periodo feudale, fu affrancata dalla e specialmente di alcune specie di persone giuridiche come le societàdi capitali, ha riscontro in altri ordinamenti dello stesso tipo. Diritto civile e non diritto privato, ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] poi non vi furono più conflitti degni di rilievo tra questi due pilastri della società cinese.
In India invece lo Stato imperiale originaria ditipofeudale continua a sussistere sino al VI secolo, quando Cosroe I con una serie di riforme riesce ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] ditipo patriarcale, sostanzialmente monogamico, e di spiccato carattere contrattuale; di esso ci dànno luce in primo luogo il codice di 1192); fortemente influenzata dalla civiltà cinese, a quella feudale, cui dà l'impronta la morale indigena del ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] esercizio delle miniere, si andò distaccando un tipodisocietà a quote prettamente patrimoniali. Speciale disciplina nelle miniere e pagasse un tallero del Reich, dai servizî feudali e di caccia.
In altri casi si diffuse, invece, il cosiddetto ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] semplicemente di zolle (tribunal caespiticium).
Tribunalia erano altresì chiamati i due palchi che, nel teatro ditipo generale. - I primi documenti di civiltà greca, offertici dai poemi omerici, rappresentano una società nella quale la tutela dei ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] vestizioni di ogni tipo prima 18. Pietro Mocenigo, Riflessioni sull'uomo in societàdi [...] patrizio veneto, Venezia 1784, pp. LIV 58-94); Giuseppe Gullino, I patrizi veneziani di fronte alla proprietà feudale (secoli XVI-XVIII). Materiale per una ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] ditipo dicotomico) del mutamento sociale. Il problema dell'ordine si pone cioè in termini sostanzialmente diversi per le società signori feudali commettevano certo un atto di usurpazione per sottrarsi agli obblighi imposti dal potere feudale, ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...