Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] sistema feudale, e parallelamente alla formazione dei moderni Stati nazionali. La dottrina prevalente ne fa risalire l’origine alla pace di derivante dalla percezione di similarità di ciascun individuo rispetto agli altri; la società sarebbe invece ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , nell'amministrazione, nella società, una posizione preminente. E ma il tipo più perfetto di simili compilazioni fu la cronografia di Sincello e di Teofane. Di scarso o , a rompere l'onnipotenza dei signori feudali e dei grandi funzionarî, il potere ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] popolo artigiano, in opposizione alla nobiltà feudale, di parte ghibellina, che della protezione dell e Perseo Faltoni. Il secondo tipo è quello più comune e che 1883-1926 (oltre agli atti della società contiene memorie e le Additions alla ricca ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] Arawak e i Caribi hanno ancora questo tipodi abitazione diffusosi fino al Brasile meridionale e presenta in questo campo la società romana di fronte alle altre si riflette in reso evidente più tardi dal diritto feudale, che esclude i figli naturali, ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] campione nella controversa figura di Lord Edward Coke all'inizio del XVII secolo, quando un certo tipodi legge naturale, spesso da parte di numerosi piccoli sovrani, spesso stranieri, tuttora legati a una societàfeudale e compartimentalizzata. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] del successo del concordato francese, compendio e modello di un nuovo tipodi rapporto fra la Chiesa e le nazioni " "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 83, 1960, pp. 189-268.
M. Tosi, La società romana dalla feudalità al patriziato ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] dell'individuo nella società, la sua vita di finanziamento, una fonte alle volte del tutto preminente. Con il superamento dell'ordinamento feudaledi reddito, patrimoniali e di attività di produzione e di scambio, indipendentemente dal tipodi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] fine del regime feudale che per secoli », secondo quel tipodi saggezza misurata che di nessuno, neppure nell’interesse della società […]: il pubblico Ministero non è l’agente della società, come sempre si dice, non fa gli affari della società ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] di gr. 27, il tetradramma di grammi 13,50, il tetrobolo e il diobolo. Tipo dell'esercito creando un sistema feudale che darà poi origine alla Società delle nazioni, sia col volontario scambio di popolazione.
Questo scambio, regolato in una serie di ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] giustinianeo. Dato il tipodisocietà agricola di quei tempi e data la tendenza di questa società a considerare la terra degli illegittimi anticamente andavano al fisco, poi ai signori feudali, nel periodo comunale ai figli che erano, peraltro, ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...