PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] settecentesco per spiegare le origini della società. Si asteneva dal giudizio su quale fosse il migliore tipodi governo, rinviato alla condizione storica di ciascun Paese, tenendo ferma la necessità di mantenere una distinzione fra i titolari ...
Leggi Tutto
URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] tipodi degenerazione materiale e morale. Per evitare quello che considerava il male peggiore, la simonia, proibì ai cardinali di richiedere benefici a favore difeudale e l’appoggio dato al papa romano da Carlo di della Società romana di storia ...
Leggi Tutto
FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] di cui sono i rispettivi autori). Tra eguali (nello stato di natura, o in particolari circostanze in quello disocietà vi è un corrispondente tipodi delitto, la cui L'amaro della feudalità. La devoluzione di Arnone e la questione feudale a Napoli alla ...
Leggi Tutto
CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] costituzioni imperiali in materia feudale chiarisce la struttura patrimoniale del feudo lombardo, ed assume pertanto importanza di primo piano per la comprensione dello sviluppo della società milanese, fattasi presto egemone di tutta la regione. Del ...
Leggi Tutto
DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] di Torino. Tuttavia il padre Agnesi, che non approvava tale tipodidi questioni feudali, particolarmente di quelle assai complesse del Ducato di , 232, 245, 276, 511; Id., Le adunanzedella Patria Società letteraria, Torino 1943, pp. 121, 161 s., 223, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] dal cronista come signore feudale del patrizio perché designato con il vocabolo di "senior", preziosi , ad indicem; Il regesto di Farfa compilato da Gregorio da Catino, e pubblicato dalla Società romana di storia patria, a cura di I. Giorgi - U. ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] de Flexia", i "de Castro". Padrone a titolo feudaledi terre in Genova e in Val Bisagno, finanziò le tipodi partecipazione alla vita economica di una città le cui fonti di direttive e di governo.
La posizione del D. nella società genovese si ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] di rilevare in questo episodio un'evoluzione in senso autoritario del tipodi governo attuato da G.: nella cronaca di Giovanni Diacono (p. 99) e in quella di la causa di una serie di contraccolpi e di sconvolgimenti ai vertici della società veneziana. ...
Leggi Tutto
TURINETTI, Giovan Antonio
e Giorgio
Andrea Merlotti
– Nacquero rispettivamente nel 1602 e nel 1606, figli di Ercole (morto nel 1625) e di Maria Garagno.
Oltre a loro, la coppia ebbe anche Francesco [...] in società con il quale fece operazioni finanziare di ogni tipo. Agliè, inoltre, gli affidò il compito di sovrintendere , l’evoluzione del patrimonio feudale e la variazione dello stemma, in Atti della Società italiana di studi araldici. 22° convivio ...
Leggi Tutto
TOLOMEI, Gian Paolo
Paolo Rondini
– Nacque a Loreggia (Padova) il 10 dicembre 1814 da Bernardo e da Brigida Francescotti.
Dopo aver compiuto i primi studi in casa sotto la guida dei genitori, nel 1824 [...] culto. Per essere realmente liberi, i cittadini dovevano essere in grado di poter contestare e censurare i principi alla base delle istituzioni e della società civile, con il solo limite di non mettere in pericolo l’ordine pubblico, il rispetto delle ...
Leggi Tutto
feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...