RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] fece qualche scalpore nell’alta società della capitale toscana, perché coscienza nobiliare di Ricasoli, perché Brolio, con il suo retaggio feudale, incarnava la 1848 fu concessa una costituzione ditipo censitario-liberale che Ricasoli approvò ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] ditipo nuovo; ma la banca, dopo un avvio promettente, naufragò in brevissimo tempo. L'anno seguente partecipò alla fondazione della Società patria delle arti e manifatture, organismo difeudale degli antichi Stati continentalidella monarchia di ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] di Valle) nel Sudovest della Corsica, nel 1219. Rimasto il padre vittima, per mano dei nipoti Arriguccio e Ranieri, della violenza delle guerre private nella società o i detentori di un potere ditipo eminente. In feudale al Comune di Genova di molti ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] infanzia nella Bari retta per diritto feudale dalla duchessa Isabella d’Aragona.
Nel cessato di circolare nelle vene più profonde della societàdi corte. A un tale ordine didi scritti sul tema della vera nobiltà. Al tipodi cornice storica di ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] o nel 1357, alla testa della rivolta ditipo comunale contro la feudalità insulare, rivolta cui aveva sin dall' genovesi nel Medio Evo e in particolare sulla Casa di S. Giorgio,in Atti della Società ligure di storia patria,XXXV (1906), I, p. 214 ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] 2013). Le questioni del secondo tipo scaturivano dalla rete di concessioni in precaria o in di dominium utile (Feenstra, 1971). L’azione di rivendica, che il diritto feudale Università e società nel XII secolo: P. da M. e lo studio di Modena, Modena ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] dal messinese Carmelo Guerra che additava nel sistema feudale il maggiore ostacolo allo sviluppo del commercio siciliano, gusto per la "galante letteratura", per la letteratura ditipo illuministico reputata brillante e vistosa, ma superficiale e ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] tipodi insegnamento abbastanza generico e generale (non caratterizzato, ci sembra, tipicamente in senso feudale più arcaica di traduzione dei volgarizzatori italiani (C. Segre, Ivolgarizzamenti del Due e Trecento, in Linguastile e società, Milano ...
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CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] ditipo encomiastico, volle attribuirgli. Pare piuttosto che egli riuscisse a divenire l'uomo di fiducia del vescovo Guglielmino. Di ciò è testimone non tanto l'atto di omaggio feudale questo periodo che i consoli delle società e i rettori delle arti ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] ditipo vassallatico. Del resto, proprio negli anni dell'episcopato di Raterio di fronte al mondo feudale, in Raterio da Verona. Convegni del Centro di studi : storia della rinascita di un'area urbana, in Una società in trasformazione. Padova tra ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...