FRATERNA (lat. fraternitas; fr. communauté; ted. gesamte Hand)
Pier Silverio Leicht
Così i Greci, come i Romani, conoscono la consuetudine familiare dei fratelli, che rimangono uniti dopo la morte del [...] fatta risorgere nel Medioevo, durante l'epoca germanica e più tardi nell'epoca feudale e nella prima età comunale.
Un particolare tipodi fraterna ci offre la societàfeudale, ma essa non è volontaria; bensì dipende dall'unità legale del feudo ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] tipodi degenerazione materiale e morale. Per evitare quello che considerava il male peggiore, la simonia, proibì ai cardinali di richiedere benefici a favore difeudale e l’appoggio dato al papa romano da Carlo di della Società romana di storia ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] quale tipodi repubblica instaurare al suo posto -, miranti a modificare i rapporti di potere esistenti e feudalità nella prima metà del Seicento, in Stato, società e giustizia nella Repubblica veneta (secc. XV-XVIII), a cura di Gaetano Cozzi ...
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Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] k.o.
La maggior parte delle società sportive dove si praticano sport da vengono studiate inoltre le armi, utensili di origine agricola o feudale (vo khi o cô vo di questo tipodi allenamento tutte le tecniche di difesa opportune in attacchi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] la fine del vecchio assetto feudale, la formazione di uno Stato assoluto, la Verona.
Anche le Deputazioni di storia patria e le Società storiche cominciarono a rivolgere alle contemporanee esperienze europee di quel tipo (Luzzatto ebbe contatti con ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...] feudale" e nella signoria rurale europea, oppure nella "pronoia" bizantina (218): nessuna didi un'occasione, quindi, per mutuare un tipodi Istoria del regno di Romania, pp. 104-105.
100. Cf. ad esempio Sante Bortolami, Territorio e società in un ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] accluse quelle giurisdizioni feudali che molte grandi Luciano Pezzolo, L’oro dello Stato. Società, finanza e fisco nella Repubblica veneta consueto di questo tipodi scritture, ma in particolare cf. Elogio di Andrea Memmo Cavalier e Procurator di ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] drastica pose alla società notevoli problemi. La ) e il giuramento di fedeltà. Di conseguenza il vincolo giuridico feudale diretto, da allora Di fatto un intento di questo tipo per l'opinione pubblica tedesca avrebbe avuto il valore di un segnale di ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] riconoscimento dell’alta sovranità feudale della Chiesa di Roma su questa nuova essi realizzavano un tipodi insediamento religioso fortemente forma tarda dell’impero, in Società romana e impero tardoantico, a cura di A. Giardina, Bari 1986, pp ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] bassorilievo delle dodici pecore e dell'agnellino saltellante come tipo generico di tutta l'arte bizantina, affine d'imprimervi subito nella verso i vinti agricoltori, ereditato dalla societàfeudale dei milites; e la tradizione giudeo-cristiana ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...