Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] . Questo mutamento coincise con il sostituirsi a una nobiltà terriera ditipofeudale (che aveva come principale vizio la superbia e corrispondente virtù, l'umiltà) di una societàdi mercanti, il cui vizio 'professionale' era la cupidigia, condannata ...
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Čechov, Anton Pavlovič
Guido Carpi
Da medico di provincia a grande scrittore
Di origini umili e provinciali, Anton Čechov divenne col tempo lo scrittore più amato della Russia. Le sue opere teatrali [...] , il contadino; essi rappresentavano una struttura sociale ancora piuttosto semplice, ditipofeudale. Ma sotto la patina di una società conservatrice e monarchica, la Russia di fine secolo era in fermento: nascevano nuove figure sociali, la gente ...
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Anglosassoni
Sergio Parmentola
Le antiche popolazioni germaniche
Nel 5° secolo i popoli germanici degli Angli, Sassoni, Frisoni e Iuti abbandonarono l'Europa continentale e si stanziarono nell'isola [...] battaglia di Hastings.
Società, religione, arte e lingua
L'organizzazione sociale. Originariamente la società anglosassone dall'antica vita comunitaria si passò a un modello ditipofeudale.
La religione. Le prime religioni degli Anglosassoni erano ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] mai alle angherie di esosi percettori di rendita feudale, i cittadini di associazioni tra cui spiccano per importanza le casse rurali e le societàdi nelle città dell’Istria (dialetti ditipo veneto, e di un particolare tipo arcaico, l’istriano). A ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] di partecipazione correlati alla posizione assunta dal singolo nella società (c.d. d. sociali di dalle fonti atipiche costituisce un d. ditipo particolare rispetto al d. internazionale. linea di massima i sovrani e i signori feudalidi vario ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] introdotta la possibilità di costituire societàdi capitali, con la privatizzazione di molte attività nei e l’avviarsi di forme di organizzazione feudale analoghe a quelle lavoratori (1948). Una costituzione ditipo sovietico fu introdotta nell’ ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] occidentale si attestano gruppi ditipo tardenosiano.
Nel Neolitico di ricchezza delle tombe, più o meno standardizzate nei corredi. Si tratta di una società ‘di IV nel 1154, in veste di suo superiore feudale processò Enrico, lo depose privandolo ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] capi fedeli. Sorse così una struttura feudale, in cui l’autorità del re . Il teatro in quell’epoca era ditipo melodrammatico: i testi dei drammi hanno però femminili spesso sacrificati alle leggi della società. Tra i poeti delle minoranze nazionali ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] l’accentuazione dell’aspetto di luogo di otia per l’alta società romana, attirata dalla mitezza legati alla criminalità organizzata ditipo camorristico.
Il laurismo vide ma il progetto di legge per l’eversione della feudalità, avanzato dai ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] di Marina di Ragusa, e di altri siti, più recenti, con una tradizione ditipo e culturalmente fece parte della società arabo-musulmana medievale.
La conquista si avvertì il rinnovato vigore dei privilegi feudali e lo scadimento dei ceti artigianali e ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...