Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] della barbarie feudale(63).
Fatto di molluschi e crostacei, soprattutto di un tipodidi produzione e di fornitura di energia elettrica, come holding di un gruppo di imprese adibita al controllo anche di altre societàdi produzione, come canale di ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] ' (pubblica) di irrigazione, regimazione e controllo delle acque. Anche se nella societàdi questo tipo è presente una non in termini dei diritti di proprietà del tipo capitalistico (non più che di quelli del tipofeudale)" (v. Burnham, 1941 ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] ditipo più letterario e di un genere meno impegnato (si pensi per es. al De Amore di Andrea Cappellano e alla produzione trattatistica di s. 8, IV (1952) 39-193 (ora in Lingua stile e società, Milano 1963, 79-270); B. Terracini, La forma interna del ...
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Mercato
PPaolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Mercato
sommario: 1. Economia naturale, economia monetaria e mercati. 2. Capitalismo commerciale e capitalismo industriale. 3. Profitto, mercato e progresso [...] in prevalenza da questi prodotti. Fra i prodotti di consumo per i signori feudali e i loro clienti o servi erano i tessuti spesso in condizioni ditipo monopolistico; è un campo in cui caratteristicamente operano società multinazionali.
Da tutto ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] passaggio da una societàfeudale a una societàdi mercato, insieme a drastici cambiamenti nel sistema di coltivazione, influenzò genere escludevano dai loro calcoli ogni considerazione ditipo cosmologico, anche quando conservavano la forma delle ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] feudali). E vi sono infine la gioia di creare, di realizzare i propri disegni, o, più semplicemente, diditipo individuale e due ditipo private property, New York 1932 (tr. it.: Società per azioni e proprietà privata, Torino 1966).
Bigazzi ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] nella società a schema tradizionalmente dinastico, e il limite dei p. della prima civiltà greca, come alcuni documentati in Omero.
Con il tipo architettonico dei p. minoici contrasta sul continente quello di alcuni p. micenei, espressione di attività ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] Di contro, negli ambienti dei talenti, le scelte furono per certi versi ditipo contrario: le resistenze nei confronti di pronto a sacrificare ogni cambiamento pur di non alterare i valori tradizionali della societàdi antico regime – costituisce non ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] l'autorità esclusiva di conferire legittimità ai sovrani secolari. L'eredità della sovranità feudale esercitata sugli Stati di separazione dal mondo e la diffidenza nei confronti del resto della società. Le sette ditipo introversionista di solito ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] assopito e abbrutito dalla soggezione feudale. Coloro che lo avrebbero non diciamo già una seduzione generica ditipo classicistico, ma più propriamente il di difesa della società: Iddio, il re, la patria, la famiglia. E si tratta di una società ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...