L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] societàfeudale "crociata" nella regione ha così condotto, recentemente, all'organizzazione di -Habis e Shawbak), la torre Burj as-Sultan di Acri, ditipo urbano italiano, le botteghe di Gerusalemme, con funzione residenziale al piano superiore ‒, ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] numerosi erano invece gli approvvigionatori e i commissari di ogni tipo che si intromettevano negli affari locali, imponendo una sorta di maturazione all'aristocrazia, un debutto nella società cavalleresca, cortese, in parte feudale, delle classi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] fondazione di una nuova accademia, di un'accademia ditipo nuovo, non corrisponda soltanto alla determinazione di "passar tempo" di una società che conserva, distorte e consunte, solo le apparenze dell'antica societàfeudale e del codice ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] associare le classi dirigenti della società francese alla sua lotta nuove pratiche liturgiche ditipo monastico, introdotte feudale, che sono rimasti strutture portanti dell'Europa moderna: lo stato monarchico, espressione politica dell'idea di ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] tempo da scettro feudale dell'abbazia di Essen, legata di libro di Giuditta di Fiandra (New York, Pierp. Morgan Lib.), già della seconda metà del sec. 11° e ditipo tecnica nella società dell'Alto Medioevo occidentale, "XVIII Settimana di studio del ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] di proprietari fondiari, in concomitanza con l'arruolamento militare locale a sostentamento ditipo II1-120). Ma v. anche Antonio Carile, Il ducato venetico fra ecumene bizantina e societàfeudale, ibid., pp. 89 ss. (pp. 89-109).
46. Ibid., pp. ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] ex feudali. Nel Centro-Nord questo tipodi intervento aveva avuto minore impatto in quanto la giurisdizione feudale alla già ricordata Breda, dalla Terni alla Franco Tosi alla Società delle Ferriere. Cominciò a formarsi allora, favorito dalla legge ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] tipo (37). Ma la vigilanza sui mercati, strettamente connessa tra l'altro con l'esazione fiscale, è obiettivo integrante della politica dei giusdicenti sia in epoca feudale la politica filo-popolare di Giacomo Tiepolo G. Cracco, Società e stato, pp. ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] sua forma peculiare di economia basata su di un'agricoltura intensiva ditipo mediterraneo, un lenta transizione dal modo di produzione feudale tipico del Medioevo a unirono nel 1602 in un'unica societàdi capitali, rappresentò il primo passo verso ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] di potere delle famiglie.
Era la società italiana che, sottoposta al potere di classi dominanti dalle ambizioni nobiliari nel contesto di una generalizzata ripresa feudale sue pertinenze e dei suoi diritti ditipo fiscale in Italia, fa risaltare la ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...