CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] tessuto della Chiesa e della società settecentesca, inalveando ormai intorno ad una "pietra di paragone" le più vivaci con la concessione di indulgenze alle effigi più venerate della Vergine, come quella del santuario diMaria Plain presso Salisburgo ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , in occasione della distribuzione dei premi della Societàdi incoraggiamento d'arti e mestieri (15 maggio 1845 P. Treves, C. positivista?, in Critica e storia letteraria. Studi offerti a Mario Fubini, I, Padova 1970, pp. 736-741; G. Anceschi, Un C. ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] papa si rifiutò di avallare questo concordato, che finì per decadere, date anche le perplessità diMaria Teresa. Negli ), con una previsione di spesa di circa 100.000 scudi. I lavori avrebbero dovuto essere affidati ad una società per azioni, che ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] diMaria, figlia illegittima di F., insieme con il ducato di Amalfi e la contea di Celano, confiscati ai ribelli, come dote, e la carica di fra gli artigiani e gli esponenti più alti della società, anche se relegavano i primi nelle cariche municipali ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] d'Angiò, il quale il 27 sett. 1278 accolse S. Mariadi Faifula sotto la protezione regia. Nell'atto relativo il re qualificò , Il cardinale Matteo Rosso Orsini, in Archivio della R. Società romana di storia patria, XLVI (1922), pp. 271 ss.; J. ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] ispirate dalla costituzione repubblicana diMario Pagano, ma la critica societàdi agricoltura vennero ampliate in società economiche, era stato nominato socio onorario di quella dei Molise e socio corrispondente di quelle di Terra di Bari e di ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] curiale e nella composita società romana. Fece parte del gruppo dei più stretti collaboratori di Alessandro VII con i di indicazioni per l'esemplarità della vita dei cristiani vanno considerate le canonizzazioni di Pietro de Alcantara e diMaria ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] le diffidenze del Parlamento inglese, le resistenze di ampi strati della società e soprattutto con l'ambizioso disegno della diplomazia imperiale di un'unione dinastica (il matrimonio diMaria Tudor con Filippo d'Asburgo), in funzione eminentemente ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] titolo presbiteriale della basilica di S. Maria in Trastevere e assunse quindi le cariche di prefetto della congregazione fosse quello di impostare senz'altro la propria azione futura su un risveglio spirituale della società - di tutta la società, e ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] dal Dionisotti nel 1860.
Da Grenoble, dove era anche membro della Società medica e socio del liceo delle scienze e delle arti, il B soltanto al giudizio nettamente positivo di Pietro Verri sul governo diMaria Teresa nella Storia dell'invasione dei ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...