FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di S. Maria..., Roma 1816, p. 16) di celebrare "la messa nella Chiesa di S. Maria della Pace nella famosa cappella di Agostino ", appartenente a una società privata: nulla d'importante fu trovato, tranne un cippo sepolcrale di certa Cornelia vicino a ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] i conti della Mirandola e Guido Torelli, conte di Guastalla.
La morte di Filippo Maria Visconti, avvenuta il 13 ag. 1447, giunse : trasformazioni e persistenze istituzionali a Mantova nel Quattrocento, in Società e storia, LXII (1993), pp. 744-764; L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] di Milano, scritto insieme con Maria Cristina di studio nei quali non si era prima effettuata – come nel vasto complesso storico e culturale dell’Oriente antico l’arte
appare profondamente integrata, espressione voluta e programmata della società ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] già in atto nelle strutture di una società. In una fase di contrazione delle risorse disponibili - , dopo trattative laboriose, col risultato di offrire sbocchi nel Mar Nero al commercio del Regno di Napoli. Nel quadro dei delicati rapporti ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] persone e cose, e quindi stentò a trovare nella società spagnola l'accoglienza merietata (v. lettere del conte L Parigi, dove viveva "amatissima e sommamente infelice" la figlia Maria duchessa di Galliera, che l'anno prima aveva perso il figlio Andrea ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] . Nel 1875 era stato tra i fondatori della Società napoletana di storia patria. Successivamente, come deputato, era stato membro ricordate ancora le monografie storiche: Santa Mariadi Vitalba, Trani 1898; Santa Mariadi Perno, ibid. 1899; Rionero ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] ventiduenne, nel 1395, sposò Maria Priuli di Andrea di Lorenzo, del dovizioso ramo denominato in Il Rinascimento, a cura di H. Trevor Roper, Bari 1987, pp. 3-17; M. Zorzi, La Libreria di S. Marco. Libri, lettori, società nella Venezia dei dogi, Milano ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] 'altro, nella raggiunta compenetrazione disocietà laica e disocietà ecclesiastica, l'equilibrio delle et medicus", fondò il monastero annesso alla chiesa di S. Maria in Pallara proprio al tempo di A.; infine, fu Benedetto Campanino, il fedelissimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] era morto Mazzini nel 1872.
Amelia, dopo la separazione dal marito, si trasferisce a Firenze nel 1903 con i tre figli della società e dello Stato. Nella sua riflessione si avverte il peso della convinzione, di origine settecentesca, di un continuo ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] p. 14), e nega che ci sia una relazione fra società corrotta e altezza d'arte: "lo splendore delle arti del 1844, ricca di riferimenti a precedenti storici); prende parte alla annosa querelle, A proposito della nuova facciata di S. Maria del Fiore a ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...