BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] 1595 il B. fu consacrato vescovo nella sua basilica cardinalizia di S. Maria degli Angeli e poco dopo si incamminò verso Milano ove, in essa prevale sull'interesse verso i problemi della società del tempo. Numerosi discorsi sinodali sono dedicati, ad ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] a S. Pietro e quivi oggetto, il 6 ottobre, d'un'orazione funebre di Pompeo Ugonio, le sue spoglie saranno trasferite, il 21 settembre 1606, nella chiesa di S. Maria sopra Minerva, sede della Confraternita dell'Annunziata alla quale U. - nelle sue ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] 498. Nello stesso giorno, nella basilica di S. Maria Maggiore, fu però eletto papa anche il Lo scisma laurenziano e le origini della dottrina politica della Chiesa di Roma, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 42, 1919, pp. 5-229; L. ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] matrimoniale fra Ludovico, figlio di Bernabò, e Maria, figlia di Federico III d'Aragona re di Sicilia. In modo funzione italiana del papato nel periodo del grande scisma, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 67, 1944, pp. 391-450; W. ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] vescovo Giovanni di Dragonara e il monastero di S. Mariadi Gualdo Mazzocca per l'obbedienza di S. Matteo di Sculcola. 299-311; P. Fedele, L'iscriz. del chiostro di S. Paolo, in Arch. della Società romana di storia patria, XLIV (1921), pp. 270-274; ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] di Domenico, nel 1523, il G. diviene, altresì, commendatario dell'abbazia di S. Mariadi Sesto al Reghena di Cozzi, P. Paruta, P. Sarpi e…Ceneda, in Boll. dell'Istituto di storia della società e dello Stato veneziano, IV (1962), pp. 183-217 passim; I ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] e in un corso di diritto pubblico ecclesiastico diviso in due parti, la prima sulla società in generale, la ss. (copia dell'atto di battesimo nella pieve di S. Mariadi Ussita); Segret. brevi, n. 5995, c. 590; Segreteria di Stato, 1904, prot. 4630 ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] quanto più forte era il pericolo di sopraffazione e di azzeramento culturale all'interno di una società ostile: così per es. alla di Trani e Napoli furono trasformate rispettivamente nelle chiese di S. Anna e di S. Caterina Spinacorona, poi S. Maria ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] tutto inattivo: nel 1580 approva la Compagnia di S. Maria della Misericordia per l'assistenza ai condannati pp. 20 n. 5, 23; G. Cozzi, La società ven. del Rinascimento ... in ... Paruta…, in Dep. di storia patria per le Venezie, Atti d. assemblea d. ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] relazione alle varie attività economiche che la società fiorentina vedeva pullulare in sé stessa.
Rispetto Domenicane, 1955, fasc. I. Si veda anche S. Orlandi, Necrologio di S. Maria Novella (1235-1504), 2 voll., Firenze 1955. Per la parte dottrinale ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...