CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] librettista Jean-François Marmontel, collaboratore di Grétry e di Piccinni), nonché alla corte diMaria Antonietta. Tornato a Londra, il conservatorio, egli pensò allora di organizzare una societàdi concerti nonché di fondare una casa editrice ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] un immediato impulso di protesta contro la campagna antisemita, nacque la Preghiera diMaria Stuarda, cuifecero seguito 1946) per trattare la riammissione dell'Italia alla Società e far conoscere musiche di compositori italiani come G. F. Ghedini, G. ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] riformatrice che era stata impressa alla vocalità dall’apparizione diMaria Callas: vocalità non più genericamente ‘lirica’ ma, se Appassionato di montagna, armonizzò con grande competenza e sensibilità, per il coro della SAT (Società degli ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] primo marito (talune fonti lo dicono figlio del basso Luigi Barilli e del soprano Marianna Bondini). Il debutto avvenne a Roma nel 1823; cantò tra l’altro nella ‘prima’ italiana del Mosè e Faraone di Gioachino Rossini (Roma, Società dei Filarmonici ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] soprattutto le dinamiche di trasformazione della cultura in una società complessa. Di converso, ha De Martino, Morte e pianto rituale. Dal lamento funebre antico al pianto diMaria, Torino 1958, passim; E. De Martino, La terra del rimorso. ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] organo di sinistra 29: 1766, organo di destra - trasferito a S. Maria Formosa - 30: 1766), S. Maria dei Frari (organo di destra, arte degli organi a Venezia, in Strenna di primavera compilata da una societàdi giovani veneziani, Venezia 1884, pp. 49 ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] (dove nel frattempo al Barbaia era succeduta l'impresa teatrale Societàdi industria e belle arti) l'opera Ines de Castro, scritta sette libretti (l'ultimo, scritto nel 1843, fu Mariadi Rohan, melodramma in 3atti; Vienna, Kärntnerthortheater, 5 ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] di S. Maria in qualità di insegnante di contrappunto e composizione. Sposata la cantante Geltrude DiMaria, svolse la sua attività di dei numerosi allievi ma anche dei più importanti esponenti della società napoletana.
Morì a Napoli il 1º genn. 1818 e ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] del miniaturista, Maria, in quell'anno lasciò il marito per seguire di una societàdi palchettisti, mentre il secondo era passato da una società appositamente costituita dai palchettisti alla famiglia Venier che, di fatto, aveva espropriato la società ...
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Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] la Società Bach, che ebbe il compito non solo di favorire l'esecuzione delle sue musiche, ma anche di pubblicarne D. Buxtehude. Nel 1707 passò all'organo di Mühlhausen e in questa città sposò la cugina Maria Barbara. Risalgono al 1708 tra l'altro due ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...