ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] avere anche per lui) intorno alle precedenti relazioni con una Maria, non meglio identificata, che gli fu compagna durante il dei difetti, dei disordini della società contemporanea, e quindi uno spirito di riflessione morale, non sdegnosa né violenta ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] le riserve mentali degli alleati (il duca d’Urbino Francesco Maria I Della Rovere, i Veneziani), mentre il papa stesso continuava il M. coglie anche il coagularsi, entro le società umane, di due «ambizioni» collettive contrapposte: quella dei «grandi ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del principe, che la morte di lui e l'invadente attività di Francesco Maria Della Rovere, successo nel 1508 226-248; C. Segre, Edonismo linguistico del Cinquecento, in Lingua, stile e società, Milano 1963, pp. 355 ss.; M. Dardano, L'arte del periodo ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] compagno l'amante "Perché m'è piaciuto", e liquida il marito con una sequenza di ingiurie: "Non vedi tu come Beco è biancoso, / chi suona a gli organi di drieto". Ebbe invece a sperimentare la crisi di una società ormai inerte, propensa a ipotizzare ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] forza morale impegnata per rinnovare la società, contro l'individualismo, la reazione marito, giovani avventurieri, vecchie serventi) e, al centro di essi, l'autore pone il personaggio "comico" di se stesso, pieno di tic, di timidezze, di chiusure, di ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] il suo primo figlio, a cui fu dato il nome di Giovanni Mario Giacomo; avrebbe poi avuto - da tre mogli - ventiquattro et Renaissance, XLIII (1981), pp. 129-140; C. Bec, Cultura e società a Firenze nell'età della Rinascenza, Roma 1981, pp. 23, 132 s ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] atmosfera di esasperato bigottismo imposto da Maria Teresa gli divenne presto insopportabile. Riprese quindi la strada di infatti sono le donne a consentirgli di frequentare senza preoccupazioni la vita disocietà: in particolare lo sovvengono cm ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , condotto dal capitano generale Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, prese Lodi. L'esercito di sbandamento e disordine -, aristocratico, persino oligarchico, ma dotato della capacità di intendere e realizzare le esigenze dell'intera società ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] tenne a battesimo.
Nel 1402, quando Uberto, al servizio di Gian Maria Visconti, si trasferì a Milano, il D. incominciò la A. Corbellini, Appunti sull'umanesimo in Lombardia, in Boll. della Società Pavese di storia patria, XVI (1916), pp. 110-166; G. ...
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BANDINI, Angelo MariaMario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] descritti rispettivamente i codici della soppressa biblioteca di S. Maria dei Fiore, passati alla Laurenziana nel ; 353-357; ma il B. tenne ancora sull'argomento tre lezioni alla Società Colombaria, tra il 1802-03: un frammento fu edito da G. Palagi ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...