Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] e futurista. Una sensibilità italiana nata in Egitto (a cura di L. de Maria), Milano 1969.
Markov, Vl., The longer poems of Velimir necessità di ricambio di una società capitalistico-industriale che proprio a causa della sua arretratezza di sviluppo, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] giù dal cielo;
e la terra, che pria di qua si sporse,
ser paura di lui fé del mar velo,
e venne a l' emisperio nostro; e e ricerche di B. NARDI, La caduta di Lucifero e l'autenticità della «Quaestio de aqua et terra», Torino, Società Editrice ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] la sua novella si conclude proprio col «vituperio» del marito sperimentato da due eroine della medesima giornata, Ghita e nel Cinquecento, il privilegio decameroniano di offrire un progetto, se non disocietà, almeno di vita sociale.
Gli è che ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] e i Monita paterna di Massimiliano I di Baviera per il suo successore Ferdinando Maria, non vi è alcun riferimento alla figura costantiniana, mentre nell’Antimachiavel di Federico II di Prussia Costantino è nominato solo di sfuggita, nel capitolo XIX ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] vita morale e del gusto letterario di un'età, in un determinato ceto sociale - la società cortigiana del primo Seicento; se non pure citata.
4 Vedi le dotte e acute ricerche diMario Praz citate nella Nota bibliografica, e specialmente gli Studi ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] di potenzialità logica fra un neonato del paleolitico e un neonato contemporaneo, fra un membro disocietà primitive e un membro disocietà quelli iscritti alla Royal Society (di cui ha recentemente trattato Marie Boas),11 dobbiamo almeno ricordare un ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] di forte rilievo singolo. Realmente contemporanei a Federico sono solo Riccardo di San Germano e la cronaca cistercense di S. Mariadi al contrario in questo legame uno strumento di incivilimento per la società tedesca, rude, indomita e senza legge, ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] ogni altra società, e le figure nei lor paesi, ad ora ad ora si tramutavano in cavalleresche visioni di remoti guerrieri , Torquato raggiunge Bernardo alla corte di Urbino, ove è compagno di studi di Francesco Maria della Rovere e inizia la sua ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] Maria Piave, con abuso retorico, avrebbe fatto ascendere Alfredo Germont alle egre soglie di Violetta, e dichiarare alla medesima di avere di nei simboli di difesa della società: Iddio, il re, la patria, la famiglia. E si tratta di una società che non ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] sostituendosi alla carenza delle istituzioni civili», nel disastro «di una società che non accoglie e non ama la tua debolezza, finissime ha scritto Pier Vincenzo Mengaldo, scegliamo di occuparci diMario Luzi, ritenendolo non solo l’esponente più ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...