Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] priva di aperture verso la modernità, individuabile nell’opera di Anton Maria Salvini, che, imbevuto di cultura , Firenze, Società editrice Fiorentina, 2 voll.
Foscolo, Ugo (1970), Epistolario, VII, 7 settembre 1816-fine del 1818, a cura di M. Scotti ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] loro ricordi. Condivise con lui gli ultimi anni di vita Maria Bongiorno, che egli aveva sposato nel 1972, , 19luglio 1986, 28, p. 40; S. Guarnieri, L'ultimo testimone. Storia di una società letteraria, Milano 1989, pp. 36, 41, 96 s., 120 s., 152, 161 ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] . dimostra che l'uguaglianza non può esistere nello stato di natura e disocietà, non influisce sulla felicità e si oppone ai progressi letteratura, che ha come precedenti in Italia Giovanni Maria Mazzuchelli e Girolamo Tiraboschi, dal sec. XI perché ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] il C. si trasferì a Firenze dove ascoltò le lezioni di Antonio Maria Salvini e Pier Francesco Tocci, erudito canonico di S. Lorenzo; successivamente si recò a Pisa per seguire i corsi di diritto e, nel 1722, conseguì il dottorato in utroque iure, ma ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] correzioni e note dell'abate Rinaldo Maria Bracci, era in possesso nel 1768 di Giovanni Gualberto Bracci, vallombrosano, a Firenze fiorentine; sono rappresentati dal vivo i costumi della società nobiliare fiorentina che, deposte le passioni civili si ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] del delfino di Francia con Maria Teresa, figlia di Filippo V di Spagna, ebbe l'incarico di scrivere il malattia che lo affliggeva, presentarsi in società. Tuttavia ciò non gli impediva di coltivare le amicizie e di avere successo con le donne (G ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] Pace (Firenze 1660) in occasione delle nozze di Luigi XIV con Maria Teresa d'Austria. L'opera, dedicata al cardinale . 1536; G. Prezziner, Storia del Pubblico Studio e delle Società scientifiche e letter. di Firenze, II, Firenze 1810, pp. 72-74; V. ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] fiorentino frequentò icorsi di Francesco Cattani da Diacceto. Ma la vera formazione dell'A. ebbe luogo nella società degli Orti nell'autunno 1553 ebbe solo lo scopo di portare doni e congratulazioni a Maria Tudor in occasione della sua incoronazione. ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] dopo il suo rifiuto di seguire la famiglia a Bologna.
Le nuove responsabilità dimarito e di padre, nonché la veneziani, Venezia 1887; Id., P. B. e la società venez. del suo tempo. Analisi di un suo poemetto..., Torino 1890; C. Musatti, Un grande ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] e Francesco Paolo Tosti, Cesare Pascarella e Angelo Conti, Mario de Maria e soprattutto Gabriele D'Annunzio, al quale il D. fu della Società italiana per il carburo di calcio e consigliere delegato della Società per le tranvie elettriche di Temi. ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...