FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] di Galeazzo Maria Sforza), il F. iniziò la carriera al servizio di Ludovico il Moro, come gioielliere di corte, incaricato anche del reperimento di I gioielli di Vannozza ed un'opera del Caradosso, in Archivio della R. Società romana di storia patria, ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] dei partiti europei di ispirazione democristiana – costituita a Taormina nel 1965, sotto la presidenza diMariano Rumor.
Dal disponibilità di alcune società controllate. Ai dirigenti si contestava di avere predisposto una serie di meccanismi di ...
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CENNINI, Bernardo
Bruno Santi
Nato il 2 genn. 1415 a Firenze dal beccaio Bartolommeo di Cenni del Fora in campo Corbolini, nel "popolo" di San Lorenzo, nell'anno 1427 era già a bottega dal setaiolo [...] di Antonio di Piero del Rosso, da cui ebbe quattro figli maschi, Piero, Domenico, Bartolommeo, e Giovan Francesco. La società con Iacopo di al giovane venuto a interrogarlo; l'incontro di Elisabetta con Maria e Giuseppe. È indubbio che il linearismo ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] tre case con cui aveva avuto rapporti, i Guidetti di Milano, i Romieri e i Goreau di Amsterdam, e da novembre era entrato quale intendente nella società ideata dal Fiocco e dal Bombarda per la creazione di un moderno teatro dell'Opera a Bruxelles, da ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] mete e dei calmieri, gennaio 1846; Delle società milanesi di patronato per carcerati e liberati dal carcere, aprile nazionale), di recarsi in Spagna per controllare la candidatura al trono di Madrid di Amedeo Ferdinando Mariadi Savoia, duca di Aosta ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] ostile sia alla linea moderata sia alle deviazioni anarcoidi che la lotta politica minacciava di assumere a Faenza. Caduta la Repubblica Romana, aprì in società con D. Ceroni un'oreficeria che il figlio Alfredo avrebbe ricordato come "una delle ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] da Mario Giampaoli, accusato di tollerare o comunque di non saper controllare gli atti di violenza «normalizzazione» (1923-1933), in Il fascismo in Lombardia. Politica, economia e società, a cura di M.L. Betri et al., Milano 1989, pp. 11-63; G. ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] fra il Tasso e l'Alfieri) degli "scentrati", d'una società e di una cultura cui difettano ormai un equilibrio, una fede, una salda Morì a Santa Maria Maggiore (Novara) il 25 sett. 1952.
Bibl.: La bibl. degli scritti di C. C., a cura di M. Saccenti, ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] di conoscere l'ambiente artistico che gravitava intorno al Costa, e in particolare, più tardi, O. Carlandi, E. Roesler Franz, M. De Maria opere, presso la Società degli amatori e cultori, di Belle Arti (cfr. catal.; v. anche recensione di L'Italico [P ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] funebre per Giuseppe II Imperatore detta nella chiesa di S. Maria della Neve della nazione italiana di Vienna…, stampata a Milano "appresso la società tipografica". L'anno seguente, dopo un viaggio di ben nove mesi per tutta l'Europa (lettera ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...