CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] da un lato la fondazione di alcune societàdi navigazione (Società Vittorio Cini e C., 1918, con sede a Palermo; Sócietà italiana di armamento e navigazione, 1919, Roma; Società commercio e navigazione Adriatico Mar Nero, 1921, Venezia), intiaprese ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] di quell'anno, il cognato diMaria Carolina principe Alberto di Sassonia-Teschen e, nel giugno successivo, la duchessa di dei suoi nuovi compiti in seno alla società isolana. La parte più illuminata di essa, anche in seguito al contatto assai ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] del L. nell'utilizzare strumenti di comunicazione così importanti nella societàdi massa.
La nozione del ruolo , forse perché ormai abituato a questi incidenti di percorso. Nel febbraio 1939 sposò Maria Spadini, figlia del pittore, con la quale ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] Mieli era l'unico modo per attuare un cambiamento radicale della società.
Il 1978 fu per lui un anno tormentato, imbrigliato dall'orgia alla tragedia» (F.P. Del Re, La performance totale diMaria M., in Accolla - Contieri, 2013, p. 85). L'opera è ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] dedica a G. van Swieten, medico personale diMaria Teresa). Spinto a occuparsi del problema dalle carestie di alcuni consiglieri di Pietro Leopoldo, i quali proponevano che si formasse spontaneamente una societàdi studiosi che, dopo alcuni anni di ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] quali con s. Francesco di Sales erano uscite dalla scuola ed entrate nella cosiddetta buona società, uscirono anche da questa una credenza universale della Chiesa. Alla mediazione universale diMaria, ancora contro il Muratori, che aveva definito ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] cerca di affermare la propria presenza nella società agendo sempre, nelle sue lettere, nel suo modo di comportarsi, Capitano Spavento, di Francesco Andreini.
Eco diretta del successo ottenuto dalla compagnia del C. sono le lettere diMaria de' Medici ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] esempio dall'incarico di incontrare e condurre a Reggio le duchesse di Parma, Maria Teresa e Luisa, di cui era stato e ricerche di storia subalpina pubblicata da una societàdi studiosi di patrie memorie (Torino 1874), con l'intento di "volgarizzare ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di corte come gentiluomo di camera, il 28 febbr. 1807, creato capitano di fanteria, ricevette l'incarico, per ordine diMaria Carolina, di sua gravità il contrasto decisivo, a proposito delle società segrete. Queste ultime, in specie la carboneria, ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] collaboratori (di ben ventotto persone fu complessivamente l'organico di tutte le compagnie pisane). La societàdi Pisa per la metà l'Opera del Ceppo di Prato e per l'altra metà l'Ospedale di S. Maria Nuova di Firenze. Ma il 31 luglio modificò il ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...