FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] di belle arti di Roma con Le tre Marie;nel 1884 prese parte con Via dolorosa all'Esposizione generale italiana di VI Esposiz. annuale della Società degli acquarellisti in Roma, Roma 1881, p. 11; Esposiz. internazionale di belle arti. Indicazioni per ...
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BESANA, Enrico
Bianca Montale
Nacque a Milano il 12 settembre 1813, da Felice Maria e da Giulia Ciani: era parente quindi per parte materna dei Ciani, banchieri emigrati nel 1821 per le loro idee liberali. [...] , Museo del Risorgimento, Arch. Bertani, cart. 12, 17, 35; G. Adamoli, Commemorazione di E. B., in Bollett. della Società geogr. ital., I(1877), p. 42; G. Visconti Venosta, Ricordi di gioventù. Cose vedute o sapute, 1847-1860, Milano 1926, p. 168; P ...
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AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] la impostazione funzionale: nel 1862 costruì a Roma l'ospedale di S. Maria della Pietà e nel 1867 l'ospedale Fate-bene-Fratelli all nazionale, sul primo tratto di via IV Novembre in Roma, commissionatogli dalla "Società dei lavori drammatici", poi ...
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BON, Laura
Sisto Sallusti
Nacque a Torino il 24 ott. 1825 da Francesco Augusto e da Luigia Ristori-Bellotti, ed era sorellastra di Luigi Bellotti-Bon. Esordì bambina nella compagnia Carlo Goldoni diretta [...] successo alla sua avventura amorosa. La B. recitò in seguito al Theater in der Josephstadt di Vienna la Medea di C. Della Valle e la Maria Stuarda di F. Schiller (il Martini riferisce addirittura che la B., per poter recitare nella capitale austriaca ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] di un contemporaneo, fa pensare ad una sua crisi di follia e ad un suo probabilissimo allontanamento dalla società. Ma, superati questi periodi di Aveva avuto due figli naturali: Alfonso Maria e Virginia.
Amico di Serafino de' Ciminelli Aquilano, gli ...
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ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] , il consenso dell'A. alle idee carbonare, ma attraverso quale evoluzione di pensiero in lui sacerdote sia maturata, l'adesione a questa società segreta e quale sia stata la sua reazione di fronte alla bolla Ecclesiam a Iesu Christo con la quale Pio ...
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DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] suo governo, ibid. 1881 (ritiratosi a vita privata, il D. si era dedicato all'apicoltura).
Il D. fu membro corrispondente di numerose società scientifiche italiane e straniere. Morì a Milano il 28 marzo 1902.
Bibl.: A. Bertarelli, A. D. (8 dic. 1813 ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] voler generalizzare ed estendere alla società contemporanea il giudizio moralistico annunciato . aveva sposato la contessa polacca Maria Obniski. A Milano, dove aveva trascorso un trentennio di vita letteraria non priva di aspetti mondani, morì il 7 ...
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BARBIERA, Raffaello
Giovanni Gambarin
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1851 da Giuseppe, benestante, e da Maria Palois, imparentata col poeta Luigi Carrer; appena terminati glì studi di legge, si impiegò [...] e nell'ombra: immagini e memorie dell'Ottocento,ibid. 1927; Arride il sole: racconto dell'alta società straniera a Venezia nell'800, ibid. 1929; Volo di memorie veneziane (1797-1933), ibid. 1934.
Bibl.: R. Renier, recens. a R. B., Grandi e Piccole ...
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CALDERINI, Marco
Maria Pia D'Orazio
Pittore, nacque il 22 luglio 1850 a Torino da Michelangelo, corriere delle Regie Poste, e da Virginia Pernaud, di nazionalità francese. Portò a termine gli studi [...] in questa decisione dal successo ottenuto: aveva partecipato, ancora allievo, alle Esposizioni annuali della Società promotrice torinese, aveva venduto al principe di Savoia Carignano il dipinto Sul giardino dei ripari nel 1871, e nel 1873 alla ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...