Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] della popolazione attiva per settori produttivi mostra una società in trasformazione: non ancora profondamente terziarizzata ( il potere. La vita politica sotto gli ultimi re della casa di Braganza, Maria II (1833-53), Pietro V (1853-61), Luigi I ( ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] . Per aver parteggiato per Mario (82 a.C.), subì la repressione sillana che causò l’indebolimento ulteriore dei ceti più attivi, la perdita del ruolo commerciale, l’accentuazione dell’aspetto di luogo di otia per l’alta società romana, attirata dalla ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] 1892 si svolse a P. il 18° congresso delle Società operaie affratellate, di origine mazziniana; esattamente un anno dopo, vi si tenne e superiore del fiume Belice, pertinente al versante del Mardi Sicilia; a E si erge, con andamento parallelo alla ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] e l’organizzazione scolastica e sanitaria.
Abitata in origine da società iberiche indipendenti, la C. subì largamente, dall’8° al con absidi (fino a sette, come in S. Mariadi Ripoll). La scultura, abbandonato l’intreccio geometrico per influsso ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] e, nonostante le novità introdotte dai conquistatori, la società longobardo-italica mantenne molti dei suoi caratteri precedenti . Salvatore a Brescia (753), S. Maria in Valle a Cividale, S. Sofia di Benevento (762, originariamente a pianta stellare) ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] di Oxford (1602), Ambrosiana di Milano (1609), Angelica di Roma (1614); le b. crebbero di numero e ricchezza, a opera di principi (Maria le public libraries divennero istituzioni fondamentali della società anglosassone. In Russia, i problemi della ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e cioè la partecipazione al processo di ripensamento critico che investì la società spagnola quando, dopo la guerra (7° sec.), S. Comba de Bande presso Orense (7° sec.), S. Maria de Quintanilla de las Viñas presso Burgos (7°-8° sec.), che conserva il ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] da una fitta rete di corsi d’acqua, caratterizzati da lievi pendenze e direzione prevalente SN, verso il Mar Baltico. I bacini dei di fronte alla società massificata, il difficile rapporto con la tradizione, la nostalgia per l’infanzia. Di ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] ospite di molte istituzioni internazionali (Croce rossa, Unione postale universale e altre), fu scelta come sede della Società del Canton Ticino (chiese di Negrentino, di Biasca, di S. Mariadi Torello, di Rovio). Di notevole interesse è il soffitto ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] museo dell’Opera di S. Maria del Fiore, a Firenze, sono conservati, oltre ai m. lignei di F. Brunelleschi della quelle che sono state scelte come oggetto di studio nella realtà: si ragiona della società con concetti o metafore collettivi derivati per ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...