DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] spiegava il trasferimento con motivi di salute. Ancora titolare di un canonicato in S. Maria Forisportam, nel 1575 era stabilmente , all'interno della rigida struttura che caratterizzava la società tridentina. In quell'epoca, infatti, la distinzione ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] ) in quell'Ottocento italiano che, tra la Restaurazione e l'Unità, delinea il volto di una società in trasformazione, secondo itinerari di modemizzazione che presentano alla nazione problemi nuovi e urgenti: l'educazione del popolo, l'emancipazione ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] interna alla fascia più umile del clero della cattedrale di S. Maria del Fiore, di cui fu cappellano. È questo tuttavia uno dei elemento forte della rappresentazione e identificazione della società fiorentina sotto il principato. Si ricordano pertanto ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Ignoriamo il luogo e la data della sua nascita, che è da collocare nella seconda metà del sec. XII.
La tradizione che lo vuole appartenente alla famiglia romana degli Spatafora [...] l'aiuto fornito a G. dal rettore del ducato di Spoleto, Alatrino. Non dissimile fu l'atteggiamento di G. nei confronti di una dipendenza di Nonantola, il priorato di S. Mariadi Valfabbrica, che dovette difendere la propria esenzione nel 1227 ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] teologica. Dopo l’elezione di Pio IX, grazie anche all’intercessione di Giuseppe Maria Graziosi, la sua della occupazione napoleonica in Roma (1808-1814), in Archivio della Società romana di storia patria, XCVI (1973), pp. 173-225; Letters and ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] delle caselle del potere, ma svincolato da ogni legame con la società e le dinamiche locali, che non ebbe il tempo di conoscere adeguatamente.
Fonti e Bibl.: Commentarii di Giovan Candido giureconsulto d’Aquileia, in Venetia, per Michele Tramezimo ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] . Fu quindi destinato all'insegnamento, che cominciò nel convento di S. Maria Novella a Firenze e proseguì poi a Todi. Nel 1758 tra religione e storia in un'epoca in cui la società civile andava incontro a profondi rivolgimenti politici e culturali.
A ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] cistercense di S. Maria in Nucharia, in diocesi di Messina. Il 1° sett. 1475 il papa lo trasferì alla sede di Catania il di Roma…, I, Roma 1803, pp. 141 s.; G. Prezziner, Storia del pubblico Studio e delle società scientifiche e letterarie di ...
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GUIDELLI, Giuseppe MariaMario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] all'amore verso il prossimo e il ricordo che lasciò fu di "uno di quegli esseri eletti, che passano nel mondo, senza sapere Cariano 1996, pp. 100 s.; L. Paganelli, Quel 1891. Chiesa e società a Modena e la Rerum novarum (1860-1900), Modena 1991, pp. ...
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FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] , la giurisdizione della sede di Ravenna gui monasteri istriani di S. Mariadi Pola e S. Andrea dell ss., 44; Id., Ricerche per la storia di Ravenna e di Roma dall'850 al 1118, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXXVIII (1915), pp. 76 ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...