Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] percuotevano severamente. La società concluse la sua di S. Nicola di Trullas e di S. Mariadi Bonarcado, a cura di E. Besta, A Solmi, Milano, 1997; I. Delogu, Il condaghe di S. Pietro di Silki, Sassari 1997; R. Di Tucci, Il condaghe di S. Michele di ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] sostituendosi alla carenza delle istituzioni civili», nel disastro «di una società che non accoglie e non ama la tua debolezza, finissime ha scritto Pier Vincenzo Mengaldo, scegliamo di occuparci diMario Luzi, ritenendolo non solo l’esponente più ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] lotta38. Sul finire degli anni Cinquanta Placido Maria Cambiaghi, vescovo di Crema, guarda oltre l’ottimismo delle allo studio e al confronto con i problemi reali di una società in crescita41.
La svolta giovannea: disegni pastorali, rapporti ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] della cultura cattolica, in Le due società. Scritti in onore di Francesco Traniello, a cura di B. Gariglio, M. Margotti, P . Mucci, Il primo direttore della «Civiltà cattolica». Carlo Maria Curci tra la cultura dell’immobilismo e la cultura della ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] alla forma dello Stato, all’etica pubblica, alla funzione democratica della mediazione o alla costruzione di una società, ma su una griglia di issues vibratili di cui l’episcopato regola l’urgenza o la drammaticità», A. Melloni, L’occasione perduta ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] don Luigi Cozzi, parroco di Solimbergo (Udine), a monsignor Luigi Maria Carli, vescovo di Segni, poi arcivescovo di Gaeta e membro della della Chiesa.
L’antiebraismo cattolico in una società secolarizzata
Un’indagine della metà degli anni Ottanta ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] giovani credono che Gesù Cristo fosse effettivamente sposato con Maria Maddalena (secondo la tesi centrale del libro). Non Gli Illuminati e il Priorato di Sion. La verità sulle due società segrete del Codice da Vinci e di Angeli e demoni, Casale ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] , il quale appare a Maria e le annuncia che, per opera dello Spirito Santo, concepirà il figlio di Dio. Gesù nasce in una se esistesse. Nel 18° secolo i primi socialisti immaginarono la società perfetta non più in qualche isola lontana, ma in un ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] passaggio che univa il palazzo di S. Marco con S. Maria in Aracoeli. A Domenico Fontana indices; Concilium Tridentinum: diariorum, actorum, epistularum, tractatuum, a cura della Società Gorresiana, I-XIII, Friburgi Brisgoviae 1901-61, in partic. II, ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] il 1274 e il 1276, lettore nel convento fiorentino di S. Maria Novella, in virtù dei suoi meriti scientifici. La registrazione 'attività fabrile sulla società come sulle forme di percezione e conoscenza della realtà è un dato di fatto. Dall'asserzione ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...