BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] affermarsi nella società del sec. XVIII.
Giovò soprattutto al Cagliostro l'affermarsi in Europa di particolari gruppi non ebbe risposta.
Frattanto Lorenza minacciava di accusare nuovamente il maritodi fronte a un tribunale, consigliata in questo ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di banchetti e di cacce: si diceva anche che Isabella d'Este fosse stata fra i primì ad introdurre l'uso della carrozza nella società E. nel mondo cortigiano di Roma, Roma 1909; D. Santoro, Della vita e delle opere diMario Equicola, Chieti 1906, pp ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] lingua italiana, mentre l'insegnamento di Francesco Maria Zanotti e di Eustachio e Gabriele Manfredi lo fu uno dei primi soci della Società privata torinese (Società reale nel 1769, Accademia reale delle scienze di Torino dal 1783) fondata dal ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] e all'esigenza di conciliare in lui, nella sua umanità e nell'organizzazione della società, le opposte forze di yin e la missione unica svolta, già beneficia la sua madre, Maria. I credenti sono radicalmente orientati verso questo compimento, quando ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] la sua madrepatria linguistica. Il Ricasoli, che aveva curato a Firenze una società dell'Amicizia cristiana (cfr. G. De Rosa, Storia del movimento cattolico : fu confessore dei principi di Carignano e confidente della regina Maria Teresa (ma il 29 ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] religione in un istituto di suore) mentre successivamente si stabilì a Monte Mario, nella parrocchia di S. Francesco, Balducci, Roma 2002; Ernesto Balducci. La chiesa, la società, la pace, a cura di B. Bocchini, Brescia 2005; C. Posi, Il Dio ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] nel Duecento: riflessi locali, in Società e istituzioni nell'Italia comunale: l'esempio di Perugia (secoli XII-XIV). Perugia, coll. 544-45; Dizionario degli Istituti di Perfezione, I, Roma 1974, s.v. Beata Gloriosa Vergine Maria, coll. 1142-43; J.N ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] e lo stile tipico del momento.
La sua ecclesiologia, più vicina a quella di J. A. Möhler che a quella bellarminiana (Chiesa come popolo di Dio più che come società perfetta), trae ispirazione prossima da autori come Rosmini e Audisio, ma soprattutto ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] III), è stato creato cardinale diacono del titolo di S. Maria in Cosmedin" (T. Rymer). Urbano IV lo 8, 10-1.
R. Morghen, Il cardinale Matteo Rosso Orsini, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 46, 1923, pp. 284, 306.
H.K. Mann, The ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] nel mosaico della cattedrale di Torcello o nel rilievo di Teofilo nella Sainte-Mariedi Souillac. Il trattamento il diavolo, i morti nell'Occidente medievale, in Religione, folklore e società nell'Occidente medievale, Roma-Bari 1988, pp. 206-238; M ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...