Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] Meacci, Giordano (20022), L’italiano, lingua della poesia, in La lingua nella storia d’Italia, a cura di L. Serianni, Roma, Società Dante Alighieri; Milano, Libri Scheiwiller, pp. 215-292.
Serianni, Luca (1989), Il primo Ottocento. Dall’età giacobina ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] Corte dei conti e sposò poi Maria Teresa Fortunato, originaria di Trani, dalla quale ebbe cinque di iniziative: ottenuta una certa notorietà, diede vita con un gruppo di giovani intellettuali a un cenacolo letterario, la Società dei giovani autori, di ...
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Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] , in Prospettive nello studio del lessico italiano. Atti del IX congresso della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana (Firenze, 14-17 giugno 2006), a cura di E. Cresti, Firenze, Firenze University Press, 2 voll., vol. 1º, pp. 129 ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] fra il Tasso e l'Alfieri) degli "scentrati", d'una società e di una cultura cui difettano ormai un equilibrio, una fede, una salda Morì a Santa Maria Maggiore (Novara) il 25 sett. 1952.
Bibl.: La bibl. degli scritti di C. C., a cura di M. Saccenti, ...
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Percivalle Doria
Corrado Calenda
Di questo interessante rimatore bilingue (in volgare siciliano e in provenzale) è stata fornita un'identificazione tradizionale piuttosto precisa, sottoscritta in pratica [...] di un frammento della biblioteca del figlio di Emanuele, resa possibile dagli inventari di Giovanna Petti Balbi (Il libro nella societàdi S'eo trovasse Pietanza di re Enzo. La presunta coautorialità del componimento (sostenuta tra gli altri da Maria ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] tra la ex sovrana Elisa Baciocchi (non Maria Luisa di Parma, come riportano alcuni studi) e l loro influenza sul presente stato della società. Discorso recato dall'inglese in italiano coll'aggiunta di alcune note di C.G. Londonio, Milano 1824; ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] di un grande patrimonio giocarono un ruolo determinante nella sua vita: egli viveva "onoratamente e splendidamente", frequentando la società , il Manzoni, i Verri, il Parini, il Monti, Marie-Louise-Sophie de Condorcet (nata de Grouchy), anche se in ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] B., formata dai drammi: Ottaviano, personaggio difficile, Don Giovanni: un gioco disocietà, Maria Stuarda (i primi dueraccolti nel Teatro domestico, Milano 1970). Sitratta di un "teatro da leggere", percorso da sottili divertissements letterari, con ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] tra il Cinque e il Settecento. E in vero, dopo Carlo Maria Maggi e prima del Porta, il B. fu l'"artefice e impresso la severità di un barocco arretrato al Medioevo, e si illeggiadrisce nella sciolta grazia di una società e di una natura briose e ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] di consumo. L'area dell'apprendistato si allarga in pari misura nel campo della narrativa, del bozzetto, della poesia, del teatro. Dal 1869 in poi scrive e pubblica, per il teatro: Maria, ovvero Così cammina il mondo (Milano 1869); In società ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...