CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] da L. A. Muratori, Città di Castello 1900; Scritti politici di A. Mario, Bologna 1901; Primavera e fiore Torino 1948, pp. 427-443; N. Sapegno, Storia di C., in Società, V(1949), pp. 5-23 (poi in Ritratto di Manzoni e altri saggi, Bari 1962, pp. 232- ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] sua relazione a Napoli con Fiammetta, identificata con una Maria, figlia naturale di Roberto d'Angiò e maritata nella casa dei conti non più strumento di un appassionato sfogo individuale, ma specchio di una società, espressione di un momento storico ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] 1861: provincia di Chieti 85-51; di Reggio Calabria 105-51; di Lecce 99-42); generale l’indifferenza della società per la che occulta il contenuto; invece, nella Forza del destino (Francesco Maria Piave, 1862), un personaggio «basso» come Trabuco – « ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del principe, che la morte di lui e l'invadente attività di Francesco Maria Della Rovere, successo nel 1508 226-248; C. Segre, Edonismo linguistico del Cinquecento, in Lingua, stile e società, Milano 1963, pp. 355 ss.; M. Dardano, L'arte del periodo ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] compagno l'amante "Perché m'è piaciuto", e liquida il marito con una sequenza di ingiurie: "Non vedi tu come Beco è biancoso, / chi suona a gli organi di drieto". Ebbe invece a sperimentare la crisi di una società ormai inerte, propensa a ipotizzare ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] forza morale impegnata per rinnovare la società, contro l'individualismo, la reazione marito, giovani avventurieri, vecchie serventi) e, al centro di essi, l'autore pone il personaggio "comico" di se stesso, pieno di tic, di timidezze, di chiusure, di ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] il suo primo figlio, a cui fu dato il nome di Giovanni Mario Giacomo; avrebbe poi avuto - da tre mogli - ventiquattro et Renaissance, XLIII (1981), pp. 129-140; C. Bec, Cultura e società a Firenze nell'età della Rinascenza, Roma 1981, pp. 23, 132 s ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , condotto dal capitano generale Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, prese Lodi. L'esercito di sbandamento e disordine -, aristocratico, persino oligarchico, ma dotato della capacità di intendere e realizzare le esigenze dell'intera società ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] sono chiamate a raccolta la famiglia, la scuola, la stessa società civile. Solo la famiglia può creare un habitus alla lettura, ordine di lettori: da quelle di Nino Savarese, Alberto Moravia, Francesco Jovine, a quelle di Dino Buzzati e diMario ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] tenne a battesimo.
Nel 1402, quando Uberto, al servizio di Gian Maria Visconti, si trasferì a Milano, il D. incominciò la A. Corbellini, Appunti sull'umanesimo in Lombardia, in Boll. della Società Pavese di storia patria, XVI (1916), pp. 110-166; G. ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...