GERVASI, Giuseppe
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Piacenza il 1° febbr. 1762 da Antonio e Anna Giacopazzi, commercianti. Compiuti gli studi primari presso la scuola di S. Pietro, il 2 nov. 1778 entrò da seminarista [...] vera e propria attività di consulenza editoriale.
Nel 1785 il G. aderì alla Societàdi filosofia e belle lettere,
Nel 1830 si ammalò gravemente e si ritirò prima nel convento di S. Mariadi Campagna, quindi in casa del fratello e dei nipoti, dove ...
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DALLARI
Angelica Alverà Bortolotto
Famiglia di ceramisti o meglio di imprenditori di una fabbrica di maioliche di Sassuolo, in provincia di Modena, attiva nel sec. XVIII.
Giovanni Maria nacque a Pescarola [...] egli era a Sassuolo "sergente maggiore"; passò poi nella societàdi Gio. Andrea Ferrari e soci, sorta nel 1741 in . 1854: ibid., Rogito Notaio L. A. Dallari).
La produzione di Giovanni Maria si confonde, se non marcata (sul verso con la scritta per ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] di scuole preparatorie all’università, di collegi per la formazione di gentiluomini, di uomini di corte, di Stato e di Chiesa, dei nuovi gruppi dirigenti; al posto dei grandi maestri che sognavano una scuola capace di trasformare la società ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] con elementi della storia originaria (Urgeschichte), ossia di una società senza classi. Si ha così un'utopia che quella italiana (Ignazio Gardella, Franco Albini, Mario Ridolfi, Saverio Muratori, Mario De Renzi). Pur avendo preso parte alla regia ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] sviluppo di una società preindustriale maggiormente urbanizzata, con ospedali e ospizi, politiche statali didi nuove scuole di medicina e lo sviluppo sistematico delle migliori pratiche di osservazione e ricerca clinica, che, nell'opera diMarie- ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] composti. Nel 1645, Antonius Maria Schyrlaeus de Rhieta descrisse l'uso di una lente di raddrizzamento in un telescopio astronomico delle società scientifiche e degli osservatori non si limitava al fatto che essi costituivano una fonte di committenza ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] il soggiorno Gerberto abbia visitato il monastero di Santa Mariadi Ripoll, dove le antiche tradizioni occidentali del (spesso infatti si davano vere e proprie forme di collaborazione). La società in generale le apprezzava molto per le meraviglie che ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] , il quale appare a Maria e le annuncia che, per opera dello Spirito Santo, concepirà il figlio di Dio. Gesù nasce in una se esistesse. Nel 18° secolo i primi socialisti immaginarono la società perfetta non più in qualche isola lontana, ma in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] vissuta. Savonarola coglie in pieno il significato profondo di questa concezione e punta proprio alla realizzazione di una società civile fondata sul diritto, cioè sull’eguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge, perché non si debba più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] cum vero illo ex Maria nato, pubblicata in Transilvania nel 1568, e che si pose alla base di una delle questioni più dell’uomo. Per questo il cristiano non doveva separarsi dalla società, ma contribuire alla sua crescita in campo etico e civile ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...