Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] 1925); ma un impulso significativo giunge anche da Mario Missiroli, e dal suo volume La monarchia politica (Per una società degli apoti, «La Rivoluzione liberale», 28 settembre 1922, p. 104).
L’identità di cultura e politica, e di questa con l ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] il Liceo Galilei, nel quale aveva insegnato il padre e dove incontrò Maria Soro, nata a Sassari il 20 agosto 1908, che sarebbe poi Teatro Valle di Roma il 3 giugno 1960, pubblicandola poi in volume (La cultura e la scuola nella società italiana, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] formata da giovani studiosi come Luciano Anceschi, Giovanni Maria Bertin, Dino Formaggio, Remo Cantoni, Enzo Paci, e società, a cura di A. Burgio, Reggio Emilia 1987; 5° vol., Vita dell’arte. Scritti di estetica e filosofia dell’arte, a cura di E. ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] , in occasione del felice parto della principessa Maria Anna Carolina, per ringraziare il principe ereditario che inizi del sec. XIX "la società ravvicinavasi a Dio. Quindi a Byron succedeva La Martine, la scuola di San Simon agli economisti: e già ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] stesso come ideologia e ‘religione’ atea. L’esito – in una forma di eterogenesi dei fini – è una società tendenzialmente tecnocratica, segnata quindi da una nuova attualità di Henri de Saint-Simon e Auguste Comte dopo Marx. In questa prospettiva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] dell’Educazione nazionale, Cesare Maria De Vecchi di Val Cismon, lo invitò a lasciare la scuola pisana di scienze corporative e a ideologica e dalle grandi battaglie per il futuro di una società che all’inizio degli anni Settanta mostrava i segni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] politico, alle aspirazioni nazionali.
Coinvolto nella rete di alcune società segrete piemontesi, subì la repressione antimazziniana del 1833 repliche risentite di Francesco Pellico e di Carlo Maria Curci, illustri scrittori della Compagnia di Gesù, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] suo ingresso nell’ordine francescano), medico, e Mariadi Ritello. Il nome di Bonaventura, come ricorda sia nella Legenda Sancti , lo induce a riproporre una visione cristocentrica della società umana, sostanzialmente imperniata su Agostino. Non è un ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] per l’organizzazione politica e militare della società, suggestioni machiavelliane.
Nel 1554 affari familiari uomini d’arme quali Ferdinando Gonzaga, Francesco Maria II Della Rovere e il duca di Ferrara, sottolineando così il ruolo del filosofo ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] a celebrare le nozze del re Carlo di Borbone con Maria Amalia di Sassonia.
Intanto non mancavano frutti pieno appariscenti notazioni sullo ius regni ms. H/15); e nella Bibl. della Società napoletana di storia patria (ms. XXX. D. 13, cc. 111-208).
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...