terziario
Maria Grazia Galimberti
Il settore economico dei servizi
Esistono attività economiche che non possono essere attribuite né al settore primario – l’agricoltura – né al settore secondario – [...] un altro importante elemento che indica l’avvio di un processo diventato quotidiano per le giovani generazioni. La «società della conoscenza» citata a Lisbona richiama il fatto che la società odierna investe continuamente sul sapere e sulla sua ...
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sottosviluppo
Maria Grazia Galimberti
Arretratezza economica e sociale
Il sottosviluppo è una condizione di arretratezza delle strutture economiche e produttive di un paese. Questa arretratezza, dovuta [...] affamati e indeboliti e non si sapesse né leggere né scrivere.
Uno sguardo nel mondo
Il grado di sviluppo (o di sottosviluppo) di una società non consiste solo nel reddito o nella consistenza dell’industria; è dato anche dalle buone condizioni ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] Petraglione, Due lettere inedite diMaria Carolina a G. P., in Raccolta di scritti storici in onore del 604 s., 624, 712, 719, 721, 731, 971; Id., Il Regno di Napoli. Società e cultura del Mezzogiorno moderno, Storia d’Italia, Torino 2011, VI, pp. 408 ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] la Federconsorzi. Alla Montecatini nel corso degli anni trenta viene però rivolto l' 'invito' a compiere numerosi salvataggi disocietà chimiche e minerarie, con conseguenze che nel nuovo clima del periodo successivo al secondo conflitto mondiale si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] . Infatti, «se in una societàdi uomini non vi fosse né varietà di classi, né ricchezze di segno, non vi sarebbe neppure comune. Due figure notevoli sono quelle di Melchiorre Delfico (1705-1774) e Giuseppe Maria Galanti (1743-1806), entrambi impegnati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] forte motivazione a ricercare modelli disocietà, di cultura e di valori civici fondanti per le nostre società uscite dai grandi traumi Aquisgrana, con il regno diMaria Teresa e, successivamente, con il regno dei figli di lei Giuseppe e Leopoldo.
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] Maria Pretz (all'epoca abitante a Gargnano sul Garda, dove la famiglia aveva fatto costruire un asilo, un ospedale ed un ricovero). Le domande dovevano riguardare il ritrovamento a suo nome presso la sede di Zurigo della Societàdi Banca svizzera di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] Mauri (1873-1936) e Francesco Maria Vito sono espressione esemplare di una linea certamente ‘minoritaria’ nella esercitate e la garanzia del rispetto da parte della societàdi queste regole, comprese quelle monastiche. Il corporativismo, quindi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] di economia civile in Italia – e alla teologia morale, che sfocerà poi nel primo trattato scritto da Alfonso Maria Bazzichi, Il paradosso francescano tra povertà e societàdi mercato. Dai monti di pietà alle nuove frontiere etico-sociali del credito ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] disciplina giuridica, e l'attenuazione di quella fiscale, cui erano soggette le societàdi capitali, oltre a svolgere un'azione di coordinamento fra le singole associazioni industriali, locali e di categoria. Di particolare rilievo fu, durante le ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...