CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] console, di ridare tono all'alta società parigina, di creare le premesse fastose dell'Impero.
C. fu pari al compito, e non solo per calcolo razionale, come si è spesso detto, ma per una forma di spontaneo adeguamento. Ricca, con il marito, di una ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] di S. Maria delle Grazie e vi riceveva la prima educazione: memorabile, tra i suoi ricordi didi un moralismo nient'affatto rigido, conforme allo spirito abbastanza accomodante di quella società libera e insieme raffinata e alla sua indole di ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] Libreria" fu lasciata in testamento al nipote don Luís, figlio di Diego e di donna Maria de Toledo, con l'obbligo di provvedere ad essa con una somma annua di 100.000 maravedís. Nel caso di sua rinuncia, il C. nominava a sostituirlo il capitolo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] economica che non fosse, come da lui non a caso auspicato, mera «scienza di governo», una scienza (diceva) che «al ben vivere della società debbe intendere» (Della scienza del ben vivere sociale e della economia pubblica e degli stati, seconda ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] della S. Susanna di François Duquesnoy, scolpita per la chiesa romana di S. Mariadi Loreto, e , F. P. a Bossolasco, in Bollettino della Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della Provincia di Cuneo, n.s., 1986, vol. 94, pp ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] amici avevano organizzato in suo onore una serata di lettura di versi presso la Società degli autori. I giornali se ne occupano, , il suo verso è aperto a esperienze future, e bene Maria Carla Papini nel suo Corazzini mette in risalto tutti i suoi ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] fu inoltre più volte delegato dall'organizzazione a curare i rapporti con varie istituzioni - tra le quali la Società umanitaria di Milano -, il governo e organizzazioni sindacali straniere.
La nascita del sindacalismo rivoluzionario e, ancor più, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] dell’Educazione nazionale, Cesare Maria De Vecchi di Val Cismon, lo invitò a lasciare la scuola pisana di scienze corporative e a ideologica e dalle grandi battaglie per il futuro di una società che all’inizio degli anni Settanta mostrava i segni ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] classi, a conoscere e a soddisfare i bisogni reali della società contemporanea". Che era, a giudizio del F., la conclusione del presidente, la creatività e la competenza di Umberto Bosco e Mario Niccoli - quest'ultimo morto prematuramente nel ' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] politico, alle aspirazioni nazionali.
Coinvolto nella rete di alcune società segrete piemontesi, subì la repressione antimazziniana del 1833 repliche risentite di Francesco Pellico e di Carlo Maria Curci, illustri scrittori della Compagnia di Gesù, ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...