CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] maggio 1478), Bastiano (battezzato in S. Maria fuori delle Porte, sempre dintorni di porta Lucchese, il 23 genn. 1476), di un impegno civile, sulla scorta dell'invettiva politica e della polemica di costume, e nel senso di una corruzione della società ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] apr. 1494 la commenda del monastero camaldolese di S. Maria delle Carceri a Este, ma - a causa di un'annosa lite tra il G. e , MA-London 1980, ad ind.; O. Logan, Venezia. Cultura e società…, Roma 1980, ad ind.; Storia della cultura veneta, 3, I e ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] da Ferrara, recandosi prima a S. Mariadi Loreto, poi a S. Maria delle isole Tremiti per adempiere ad alcuni voti pie consigliere dei principi, in Il Rinascimento nelle corti padane: società e cultura, a cura di P. Rossi, Bari 1977, pp. 201-04, 208 ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] 1985, si ritrasse dall’intesa con la Ford perché quest’ultima avrebbe voluto avocare a sé la quota azionaria di maggioranza della nuova società dieci anni dopo il suo avvio. Un istinto difensivo lo trattenne dall’impegnarsi in un’iniziativa che, al ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] sec. XVI nell'applicazione pratica.
Il "codice rurale" diMariano traccia un quadro della vita rustica nella Sardegna medievale e regolano il cosiddetto cumone o contratto di soccida, che consiste nella società tra il proprietario e il conduttore ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] divenendo luogo di riunioni sempre più accese tra azionisti e comunisti e dove ebbe per interlocutori Mario Alicata, Carlo criticato per il saggio Osservazioni alla politica di Ferdinando Lassalle che aveva scritto su Società [I (1945), 4, pp. 124 ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] una serie di attività locali che presuppongono, all'interno della società lucchese, legami tradizionali di cui non attacco fiorentino in Valdarno che portò alla perdita di Santa Maria a Monte e di Artimino.
Alla notizia che Ludovico il Bavaro stava ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] Silvio, primogenito, che diverrà penalista, Maria e Luisa. Mentre compiva pratica legale presso lo studio di C. Astengo - assieme al insieme con Leone Carpi nella sede della Società Adamo Smith di Firenze, centro degli interessi privatisti. Caduta ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] strati superiori della società italiana, combinando insieme il successo delle armi col favore della sorte. Di qui la tendenza , quando con la morte di Filippo Maria Visconti gli si offrì l'opportunità di fuggire e di raggiungere la sua compagnia che ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 1591).
I provvedimenti decisi dal G. al fine di spezzare il sostegno che la società locale forniva ai banditi, tali "che il nome , intercedendo presso il cardinale Bartolomeo Cesi, la chiesa romana di S. Maria in Portico.
Il 9 genn. 1600 morì il padre ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...