CAIMI, Antonio
Serenita Papaldo
Nacque a Sondrio il 16 aprile del 1811, da Giuseppe e Isabella Rusconi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia Carrara di Bergamo con G. Diotti e allAccademia di Brera [...] la incoronazione diMaria Vergine, affresco nella cupola del presbiterio della chiesa parrocchiale di S. Martino , p. 51 (Il riscatto di Camoens);R. Sertoli Salis, A. C. nell'arte del suo tempo, in Boll. della Società storica valtellinese, I(1953), 7 ...
Leggi Tutto
Andrea
E. Bassan
Figura isolata di marmoraro romano, certo non identificabile con quell'Andrea Raineri, console e non scultore (De Rossi, 1875, p. 117), il cui nome è inciso nel portale di S. Maria [...] Torino 1836, pp. 12-14.
G.B. De Rossi, Il pavimento di S. Maria in Castello di Corneto Tarquinia, BAC, s. II, 6, 1875, pp. 85-132: 117.
A. L. Frothingham, in Conferenze della Societàdi Cultori della Cristiana Archeologia in Roma, ivi, s. IV, 2, 1883 ...
Leggi Tutto
BRANDIMARTI, Benedetto
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Brandimarte, se ne ignorano la data di nascita (presumibilmente intorno al 1562)e quella di morte. Il Martini lo dice allievo di Agostino [...] con Natività e Assunzione diMaria per la chiesa di S. Agostino di Loano, firmate e datate. La pala con Decollazione di s. Giovanni, firmata pala d'altare ordinata dalla Società dei pizzicagnoli per l'altare maggiore di S. Benedetto in Gottella, con ...
Leggi Tutto
FANTI, Enrico Settimio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma l'11 luglio 1852. Figlio del paesaggista Erminio alla cui scuola si formò e di Maddalena Schiaretti, figura per la prima volta all'Esposizione [...] all'Esposizione della Societàdi incoraggiamento nel 1887 con Ottobre, e questa fu l'ultima occasione in cui espose con il padre. Alla sua morte (1888), il F. lo sostituì quale docente di paesaggio presso il collegio "Maria Luigia" di Parma (Seconda ...
Leggi Tutto
CAPOLINO, Giuseppe
Franco Firmiani
Figlio di Domenico, falegname, e diMaria Molinari, nacque il 6 apr. 1827 a Trieste, dove i genitori, friulani di Cornino, si erano trasferiti da oltre dieci anni. [...] ellenistico, altrimenti insospettabile.
Fonti e Bibl.: Trieste, Parrocchia di S. Maria Maggiore, Libro dei battezzati, a. 1827; Ibid., Civici Musei di storia e arte, lettera, 2 apr. 1856, della Società del Lloyd austriaco al C. (con la commiss. dei ...
Leggi Tutto
CIARDI, Emma
Maria Cionini Visani
Figlia del pittore Guglielmo e di Linda Locatelli, nacque a Venezia il 13 genn. 1879; sorella di Giuseppe (Beppe), ebbe nella famiglia l'avvio precoce all'arte: un [...] la C. vendette a Praga il primo quadro Canal Grande, e il secondo, Casa del Tintoretto, ad una Esposizione della Societàdi belle arti a Torino.
Più che per le opere che riprendono nella tematica e nell'andamento pittorico il fare paterno (Tramonto ...
Leggi Tutto
Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] a Firenze, nel 1440 l’o. di S. Maria della Scala a Siena, nel 1456 l’O. Maggiore di Milano, uno dei più importanti o. a di privazione della libertà individuale, punizioni, e giudizi inappellabili sulla pericolosità dei soggetti che la società ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] di scuole preparatorie all’università, di collegi per la formazione di gentiluomini, di uomini di corte, di Stato e di Chiesa, dei nuovi gruppi dirigenti; al posto dei grandi maestri che sognavano una scuola capace di trasformare la società ...
Leggi Tutto
Movimento artistico che, con declinazioni diverse, si diffuse in Europa e negli Stati Uniti tra il 1890 e il 1910, e che interessò in particolare le arti applicate e l’architettura. L’a. si inserisce nella [...] Quarti; la società ceramica Richard-Ginori orientò verso il nuovo stile la produzione degli stabilimenti di San Cristoforo e a Roma l’attività poliedrica di D. Cambellotti prima del 1905, a Palermo le decorazioni di E. De Maria Bergler e, nel campo ...
Leggi Tutto
Pittore (Ferrara 1450 circa - ivi 1496). Fu ritenuto già dai contemporanei uno fra i più importanti artisti dell'epoca. Pittore di corte degli Estensi dal 1486, R. innovò lo stile dei maestri ferraresi [...] Sammlung). Dal 1479 aprì una bottega a Ferrara, in società con il fratello Polidoro. All'inizio della sua attività R la ricchezza cromatica. Tali caratteri sono evidenti nella pala di S. Maria in Porto (1481, Brera), dal classico schema compositivo ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...