La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] precise.
Numeri, aritmetica e societàdi Gary Urton
Dal momento che i numeri costituiscono lo strumento di base ‒ e primario Inca, Lima, Universidad Nacional Mayor de San Marcos, Imprenta Santa María, 1952 (ed. orig.: 1608).
Polo de Ondegardo: Polo ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
diMaria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] accentuò dopo la Prima guerra mondiale quando, in seguito alla creazione della Società delle Nazioni, fu fondata l'Organizzazione di igiene della Società delle Nazioni, che aveva accordi di cooperazione sia con l'OIHP sia con il PASB. Nonostante le ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] stranieri assistiti dalla Comunità di Sant'Egidio, dalla Caritas di Roma e dalla Casa Dono diMaria. Alla fine del pranzo E la loro situazione viene a essere "una sfida per l'intera società". "È essenziale" per i figli "poter contare su entrambe le ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] al tomismo più teologico che filosofico, secondo la lezione di padre Mariano (Felice) Cordovani, in cui era centrale il tema fosse «connaturata» a una societàdi massa (Mosse, 1979, p. 12). Sono i segni di quell’approccio «quasi religioso» ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] una condizione ideale di equilibrio.
Malattie e condizioni socioeconomiche
diMaria Teresa Tenconi
l funzione punitiva svolta dalla malattia e dalla disgrazia nelle societàdi tipo primitivo: interpretate come sanzioni sovrannaturali che colpiscono ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e diMaria Luisa di Borbone, [...] a Vienna la cugina Luisa, figlia di Ferdinando IV di Borbone, re di Napoli, e diMaria Carolina d'Asburgo Lorena. Frattanto, la società e l'ordine pubblico". Anche in questo caso era comminata la pena di morte, applicabile pure ai rei di omicidio ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] Caccia tragica di Giuseppe de Santis, uscito nel 1947, Furore e Il processo diMaria Tarnowska di Visconti, oltre la critica alla borghesia: si spinge fino alle radici della società moderna. Entrambi descrivono un mondo senza eroi e senza miti, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] divenuta ben più oppressiva di quanto non fosse stata al tempo diMaria Teresa e di Giuseppe, suscitando contro il nelle società moderne. Qualcuno che è nato altrove, a condizione di essere legati a lui da certe convenzioni, gode di diritti specifici ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] dalla badia di S. Mariadi Propezzano - anch'esso liberatosi nel disfarsi del patrimonio acquaviviano -, di nuovo senza In parte sullo schema di questo documento sarebbero state fondate in tutte le province del Regno le Societàdi agricoltura (decr. ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] politica economica, Torino 1986, pp. 25-37; C. Pischedda, F. F. e la Societàdi economia politica a Torino, in Studi in memoria diMario Abrate, Torino 1986, II, pp. 721-731; G. Marongiu, Alle radici dell'ordinamento tributario italiano, Padova 1988 ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
anni di fango
loc. s.le m. pl. Periodo di degrado morale, di corruzione. ◆ Gli anni di fango, gli anni del Caf e delle mazzette sono stati anche quelli in cui è maturata la lunga gestazione dell’Italia europea. Questo non significa che dobbiamo...