Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] in termini di trasformazione del mondo contadino, paesano, artigiano, a favore dell’urbanizzazione e della societàdi massa, con del Touring club italiano. La prima iniziativa della Fondazione Musei senesi, con alti costi digestione, fu quella di ...
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Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] di carità, di cui anche il podestà era membro, veniva addossata al Comune la gestionedi tutti gli istituti di garante della solvibilità del Monte di pietà cittadino, nonché della Cassa dirisparmio, che avevano ottenuto un’anticipazione di 630.000 ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] del dovere di vivere della sua industria, e il proposito di redimersi dalla miseria per virtù del lavoro e delrisparmio .
34. Enrico Fano, Della carità preventiva e dell’ordinamento delle societàdi mutuo soccorso in Italia, Milano 1868, p. 107.
35. ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] gestione, alle regioni è attribuita la programmazione sul territorio delle opere per il disinquinamento, alle province e alle unità sanitarie locali spetta il controllo del rispetto dei limiti di accettabilità, e infine ai comuni e alle industrie è ...
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La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] risparmio energetico. Hanno costruito un banco di prova di cui ci si fida.
Antonio L. di Altamura ha una grossa societàdi commercializzazione di prodotti didigestione dei rifiuti, hanno dimostrato di avere maturato la piena consapevolezza del ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] della provincia friulana a opera della Societàdi Storia Patria di Udine, sublimata alla svelta (la nr. 51 del 5 settembre 1984) lo fissò a 75 adeguabili, la Cassa diRisparmio ne mise 1946 terminava la gestione commissariale di Laura e subentrava ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] una societàdi questo genere (che del resto non rappresentò un fenomeno unicamente italiano) non soltanto si ebbe un relativo aumento del numero di persone acculturate, ma crebbe il prestigio delle professioni intellettuali più legate alla gestione ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] in questo caso, nate dall’iniziativa del Cerutti, ne troviamo traccia nella città di Bologna, nel Piemonte, Friuli, Lazio e Abruzzo. Si trattava disocietà collettive a responsabilità limitata rivolte al risparmio ed alla previdenza che potevano ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] compito di vagliarne la passata gestione soprattutto ondata inflazionistica che non risparmiò l'economia e la La politica del diritto nella Repubblica di Venezia, in Stato, società e giustizia nella repubblica veneta (sec. XV-XVIII), a cura di Id., ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] di vie e le sue parrocchiali29. Il cantiere ininterrotto che fu Milano produsse la sostituzione quasi totale del tessuto antico, risparmiando in Italia tra Otto e Novecento, in Clero e società nell’Italia contemporanea, Bari 1992, pp. 207-256; ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
front-office
(front office), s. m. e agg. inv. Ufficio di servizio diretto, sportello; di contatto diretto, di servizio diretto. ◆ Di nuovo a Invesco, che sta facendo un marketing molto aggressivo tra Milano e Roma con affollate «investment...