Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] du Var, Paris 1986; A. Giardina (ed.), Società romana e impero tardoantico. III, Le merci, gli che esistesse già un risparmio contadino e che gli digestione politica e territoriale, di tipo feudale. Il castello fortificato divenne il fulcro del ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
AArnaldo M. Angelini
di Arnaldo M. Angelini
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Considerazioni generali: a) applicazione della scienza dei sistemi agli esseri viventi; b) applicazione [...] diversi nella società. È appropriato modo seguente: a) risparmiodi tempo; b) domande del riciclo delle forze di lavoro, incremento della sicurezza.
3. Risultati digestione. - La rilevazione dei risultati effettivi digestione e il confronto di ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] del progetto brunelleschiano di voltare la cupola senza centine di sostegno. Apprezzavano certamente il notevole risparmiodi inoltre di procedere all'acquisizione comunitaria di beni di consumo, nonché alla determinazione e alla gestione dei ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di credito romano, Società generale di credito agrario, Banca industriale e commerciale di Roma, Banca generale di credito industriale, Banca popolare operaia in Roma, Banco di Santo Spirito e Cassa dirisparmiodi Roma. Cfr. L. De Rosa, Storia del ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] del consiglio digestione aziendale — e altre ne seguiranno, a segnare l’attenzione sulla condizione di stato risparmiodi colpi»(142). Si tratta di un Ginsborg, Storia d’Italia dal dopoguerra ad oggi. Società e politica 1943-1988, Torino 1989, p. 6 ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] di industria si tratta, quasi, di rendita: non è necessario costruire grandi strutture spettacolari. La gestionedel della Cassa diRisparmio (1992) e
10. Giorgio Bellavitis, Venezia città e società: equivoci e prospettive, «La Rivista Veneta», ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] , e furono varate agevolazioni sulla ferma per i giovani di leva iscritti alle società private di tiro. Si approntò un programma per la partecipazione diretta dello Stato alle spese digestione degli impianti che comprese la distribuzione gratuita ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] 000 milioni di lire; il risparmio complessivo di nuove linee e la gestionesocietà nella Valle del Liri nel sec. XIX. L’industria laniera, a cura di Id., Atti del Convegno di Arpino, 3-5 ottobre 1981, numero speciale della «Rivista storica di Terra di ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] , città patrizia e decadente, aveva trovato propri canali di espressione anche politica, dietro le insegne socialiste, marcando stretto e infastidendo non poco — anche nella gestionedel potere — i concorrenti delle classi alte al governo della ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] alle idee formative del fascismo. Nel giugno del 1927 le viene affidato da Roma l’incarico di dirigere l’O.N.M.I. (Opera Nazionale per la protezione della Maternità e dell’Infanzia) provinciale, dopo una parentesi digestione fallimentare. Un compito ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
front-office
(front office), s. m. e agg. inv. Ufficio di servizio diretto, sportello; di contatto diretto, di servizio diretto. ◆ Di nuovo a Invesco, che sta facendo un marketing molto aggressivo tra Milano e Roma con affollate «investment...