CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] in Argentina, dando avvio ad una raccolta dicapitali attraverso la Camera di commercio italiana di Buenos Aires e coinvolgendo pure parecchie personalità della capitale argentina. Nonostante la società fosse italiana, e come tale vincolata alle ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] economici e sociali creati dalle grandi concentrazioni anonime dicapitali. Più a suo agio appare invece fra società mutue, biblioteche popolari, banche cooperative, problemi di legislazione sociale e di istruzione, che affrontò nel libro su Le nuove ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] . sull'isola, alle prese con la necessità di attirare capitali stranieri ed evitare facili speculazioni. Alla sua partenza italiano alla grande Esposizione internazionale di Parigi del 1867; collaborò con la Societàdi navigazione Rubattino e con il ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] risparmio e, dall'altra, all'impiego dicapitali in attività proficue e nelle industrie di cui la Sicilia mancava e potendo, Palermo, a somiglianza di quella già esistente a Firenze, di una Societàdi economia politica di cui fu eletto presidente ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] ingerenza quei provinciali interessati nell'opera" si è riverberato su una società civile già esangue, impoverendone ancora la vita economica attraverso la sistematica fuoriuscita dicapitali altrimenti vitali per l'agricoltura "chè la sorgente ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] al figlio Paolo. Nell'intento di garantire alla sua impresa capitali freschi, e nel contempo l' di audacia innovativa profondamente diversi da quelli del padre.
La necessità di onorare i debiti del figlio e l'allontanamento dalla Societàdi ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] su cui sorse rapidamente il sobborgo di Villa Devoto, alla periferia della capitale. La crisi del 1890 e il ribasso nel valore dei terreni imposero però ben presto la trasformazione del Banco in societàdi assicurazione, La Inmobiliaria (1893), che ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] dal complesso aziendale portarono, il 25 febbraio 1922, alla trasformazione della vecchia ditta familiare in società anonima, con il capitaledi 600.000 lire, inizialmente in gran parte sottoscritto dalla Banca popolare agricola e commerciale ...
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PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] nel panorama economico italiano con un capitale sociale di appena 10 milioni di lire, era diventata una holding finanziaria con 260 milioni dicapitale, capofila di un gruppo industriale composto da dieci societàdi produzione e distribuzione del gas ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] dotte e di ampio respiro, mostrava di non riuscire a sostenersi senza nuovi capitali. Quando, nella primavera del 1771, la crisi si fece più acuta, il F. costituì con E. Sacerdoti e altri banchieri ebrei una Società tipografica che acquistò ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...