GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] I tre capitali vizi (sensualità, orgoglio, avarizia) in rapporto alla folliaed altri scritti di argomento psichiatrico mediche di Roma e di Torino, della Societàdi medicina mentale di Gand, della Società medico-psicologica e di medicina legale di ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] economici e sociali creati dalle grandi concentrazioni anonime dicapitali. Più a suo agio appare invece fra società mutue, biblioteche popolari, banche cooperative, problemi di legislazione sociale e di istruzione, che affrontò nel libro su Le nuove ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] sue energie oltre che notevole dispendio dicapitali, svolgendo un'aggressiva politica di affermazione dei propri diritti. A interessi del F., e a ribadire il senso di una collocazione ai vertici della società toscana del tempo, scese in campo tra il ...
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FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] però solo se fosse stato realizzato l'acquisto della miniera da parte della società esercente con la conseguente certezza di non erogare a fondo perduto i capitali necessari per l'eduzione delle acque e per il rinnovamento delle tecniche estrattive ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] di una maggiore mobilità dicapitali - e quindi di una maggiore redistribuzione di ricchezze e di benessere - derivante dall'acquisto di Leone XII, Roma 1974, ad ind.; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'ancien régime, in C. Capra - V. ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] sempre alla loro attività di stampatori altre forme di investimento dicapitali, secondo una mentalità Giunti tipografi editori di Firenze, 1497-1570, I, Annali, 1497-1570, Firenze 1978, pp. 217-273; L. Perini, Editoria e società, in Firenze ...
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FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] . Ma solo il 26 apr. 1884 il notaio Venuti di Roma era in grado di registrare la costituzione, sotto gli auspici del Banco di Roma, della società in accomandita semplice presentata dal F., con un capitale ammontante a 60.000 lire, suddiviso in venti ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] Duecento quando il titolare della società era Filippo di Amideo. Gli eredi di Arnoldo di Amideo entrarono a far parte registrarono pochissimi nuovi ingressi con il conseguente scarso innesto dicapitali freschi. Soltanto nel 1331 i Peruzzi persero il ...
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PASQUALI, Giambattista
Sabrina Minuzzi
PASQUALI, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1702 da Valerio e da Elena Calcini. La madre morì prematuramente e nel 1714 il padre provvide alla riscossione della [...] binomio vincente, perché, ovviando alla cronica carenza dicapitali che affliggeva l’arte della stampa veneziana, bis, 1540.3; F. Haskell, Mecenati e pittori. L’arte e la società italiana nell’età barocca, Torino 2000, ad ind.; F. Vivian, Il console ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] di ingenti capitali ricavati dall'attività agraria gli consentì di partecipare, attraverso complesse operazioni bancarie, al finanziamento di quando egli apparve tra i promotori della Societàdi esplorazione commerciale in Africa insieme con alcuni ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...