LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] esigenza di risparmio volontario e offerta dicapitali a di credito agrario, di economia forestale, di istruzione industriale e professionale, di vigilanza sulle società commerciali e sugli istituti di credito, di riforma del codice di commercio, di ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] l'IRI rilevava, a 200 lire ciascuna con 249.687.600 lire di esborso, 1.248.438 azioni della Societàdi navigazione Italia (capitaledi 720 milioni di lire su 1.440.000 azioni di nominali lire 500), in possesso in parti quasi uguali della Navigazione ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] è un prezzo per il prestito, perché di fatto il capitalista non appare disposto ad entrare in società con il mercante se non a patto di avere il capitale assicurato. Ora la sicurezza d'avere il capitale garantito contro ogni evenienza snatura la ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] il rinnovo delle compagnie: in società con Pietro Bernardini fu stanziato un capitaledi 90.000 scudi, suddiviso in cinque società distinte di cui tre con sede a Lucca (e cioè due botteghe di manifattura serica con capitaledi 20.000 scudi ciascuna ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] comporsi in un regime di equilibrio" (p. 13). Il compito di creare lavoro è assolto dal capitale, ossia dalla borghesia che ss., 90 ss. Sull'abbozzo di un'ideologia planista: S. Lanaro, Pluralismo e societàdi massa nel dibattito ideologico del primo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] tramite prestiti forzosi, dicapitali cittadini per creare un Monte comune, vale a dire un cumulo di risorse da utilizzare perché il Monte, in armonia con la società circostante, cambiò un po’ il suo modo di operare. Del resto una regola presente in ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] d'ingegnere-architetto, diveniva insegnante alla Società d'incoraggiamento d'arti e mestieri di Milano (rifugiatosi a Parigi durante le sulla proprietà rurale, opere di bonifica anche con intervento dicapitali privati, rimboschimento, scuole agrarie ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] cercava d'innestare sulle attese di una società inquieta per invitarla a ritessere la trama di una nuova storia santa.
Ampliava pratico, per la grande influenza che ebbe sulla distribuzione dicapitali a favore dei poveri, "inter vivos" o "mortis ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] Questo allargamento fu perseguito con un enorme esborso dicapitali ed a spese della nobiltà guelfa sconfitta. Nel come privati cittadini, insieme con altri mercanti, costituirono una società per scavare metalli a Ponzolo, in Lunigiana.
Nel ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] i cui fondatori rinunciavano a proseguire la attività, e, nel 1884, furono fra i sottoscrittori del capitaledi una societàdi servizi pubblici. Nel 1885 la fabbrica chimica Fratelli Dufour entrò nel trust promosso dal banchiere tedesco Corrado ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...