BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] it. L’industria culturale, 1974) di Edgar Morin, da La società dei consumi (1976) di Jean Baudrillard e da Die acht Todsünden der zivilisierten Menschheit (1973; trad. it. Otto peccati capitali della nostra civiltà) di Konrad Lorenz. Fu proprio dal ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] tanti ticinesi derivava poi dal fatto che questi investivano i propri capitali creando vere e proprie compagnie di prestito. Con Filippo Breccioli il M. costituì una società molto importante che si occupava del trasporto e del commercio dei materiali ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] . P. a Bossolasco, in Bollettino della Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della Provincia di Cuneo, n.s., 1986, vol. 94 del Principe a Genova, in Le capitali della festa. Italia settentrionale, a cura di M. Fagiolo, Roma 2007, pp ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] le malaugurate migrazioni da Bologna di opere capitali come l'Annunciazione del Cossa (allora creduta del Mantegna) e di due scomparti di predella di Ercole Roberti (Passione di Cristo); tutte finite nella Galleria di Dresda. Altro problema che gli ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] capitale lombarda prima di trasferirsi a Parma (1759).
L'opera incisa del L., oggetto di un recente catalogo ragionato a cura di Noto al folclore meneghino come arguto protagonista della spensierata società milanese dell'epoca, il L. fu inventore del ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] , presso la Società laziale di Roma, Introduzione a uno studio sul Petrarca.
Nel saggio, una ipotesi di lavoro per una un libro di viaggi, di sapore stendhaliano.
Le città capitali dell'arte italiana diventavano le tappe di uno scandaglio nell ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] che nelle capitali europee. Ed era sempre lui a gestire in prima persona la distribuzione, mentre il significato di un suo scene per La vida breve di M. de Falla alla Scala. Le sanzioni economiche comminate dalla Società delle nazioni contro l'Italia ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] di pace e di purezza; mentre la lavorazione tradisce ancora la formazione tardobarocca.
Intanto aumentavano le "società" di 108-116, nn. 77-78). Nel corso della sua vita accumulò ingenti capitali, in gran parte persi per il prestito fatto a Pio VI al ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] G. Sarto, futuro papa Pio X - fondò, insieme con G. Musatti, la prima societàdi vaporetti della laguna; i due crearono anche un gruppo finanziario che fornì i capitali per avviare la trasformazione del Lido in località a intenso sviluppo urbanistico ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] avanzate dal podestà Araldo Di Crollalanza, fondate su di un massiccio impiego dicapitali privati nel settore edilizio, di Taranto e di Barletta, ed ancora a Bari la ristrutturazione del Banco di Roma ed il grande edificio della Società esercizi ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...