FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] capitale genovese sorta nel 1856.
Nei dibattiti sulle ferrovie lo troviamo spesso presente, sempre fedele al principio che lo Stato non doveva impegnarsi nella costruzione e nell'esercizio diretto, bensì limitarsi ad azioni di sostegno alle società ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] la costruzione del tronco ferroviario Napoli-Cancello alla societàdi cui era titolare insieme con A. Crocco. Benché G. rimarcava la mancanza di iniziativa imprenditoriale, la carenza dicapitali e di un moderno sistema di credito, l'esiguità delle ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] società giacobina. Genova e la Liguria, in particolare, rischiavano di vedere completamente soffocata la loro vita economica. Di governo, e portò a nuove fughe dicapitali. Alla fine, per la pressione del re e di alcuni ministri, si giunse, nel ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] assunti dalle medesime società, grazie all'emissione di un prestito obbligazionario garantito dal governo, al tasso del tre per cento, ammortizzabile in novant'anni. All'affare, che si giovò del contributo dicapitali stranieri, soprattutto tedeschi ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] esposizioni italiane e straniere e il titolo di vicepresidente onorario della Società universale per l'incoraggiamento delle arti e parte).
La notevole disponibilità dicapitali gli consentiva un'intensa opera di valorizzazione dei poderi ereditati ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] impegnati capitali, tecnici e mezzi sottratti alla Manifattura, fallì. Analoga sorte del resto subirono altre iniziative in campo minerario nelle quali il G. fu coinvolto in questi anni. È il caso per esempio della società allestita per tentare di ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] anni continuò anche l’impegno parlamentare nella nuova capitale, Firenze.
Proprio rientrando dalla città toscana, fu deputati del presente e i deputati dell’avvenire per una societàdi egregi uomini politici, letterati e giornalisti, Milano 1865, pp ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] sue energie oltre che notevole dispendio dicapitali, svolgendo un'aggressiva politica di affermazione dei propri diritti. A interessi del F., e a ribadire il senso di una collocazione ai vertici della società toscana del tempo, scese in campo tra il ...
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FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] . Ma solo il 26 apr. 1884 il notaio Venuti di Roma era in grado di registrare la costituzione, sotto gli auspici del Banco di Roma, della società in accomandita semplice presentata dal F., con un capitale ammontante a 60.000 lire, suddiviso in venti ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] Duecento quando il titolare della società era Filippo di Amideo. Gli eredi di Arnoldo di Amideo entrarono a far parte registrarono pochissimi nuovi ingressi con il conseguente scarso innesto dicapitali freschi. Soltanto nel 1331 i Peruzzi persero il ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...