BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] che aveva ottenuto alla fine del 1850 la patente di capitano di lungo corso, riprese la via del mare.
Nel 1853 decise l'attuazione di un'idea a lungo accarezzata: raccogliendo a fatica i capitali, riuscì a costruire, sul modello dei clipper americani ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] ma occorreva intaccare le strutture della società per eliminarne le piaghe, dalla tirannia dei capitale all'anarchia della concorrenza sfrenata, e creare un mondo nuovo di giustizia e di eguaglianza. In questa scelta di campo si inseriva una critica ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] '10 egli compì anche le prime esperienze nel mondo delle società elettrichei entrando a far parte del consiglio di amministrazione dell'azienda elettrica municipalizzata della capitale. Scienziato ormai di chiara fama (nel 1914 era stato eletto alla ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] precise notizie ma che pare sostanzialmente una presa di contatti con elementi amici nella capitale - il 28, ripartì la notte stessa per 1932 aveva scritto sul Popolo d'Italia contro la Società delle Nazioni. Aveva avuto rapporti con ambienti militari ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] la conoscenza diretta della condizione operaia in una società industriale lo avvicinano alle idee socialiste, in a Pietroburgo, dove sposa davanti al console italiano di quella capitale Olimpia Kutusov, una giovane russa conosciuta in Svizzera ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] stato il campo preferito degli investimenti dei capitali veneziani e fiorentini, non poté farsi centro di una monarchia unitaria italiana, laddove diventò al contrario "il covo di tutti i germi di dissoluzione" che ne rovinarono il "faticoso edificio ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] del Mobiliare» (La caduta della Società generale di credito mobiliare italiano, 1895, poi in Studi storici di economia, 1936, p. 219). Il ritiro dei capitali d’oltralpe in ritorsione alle scelte di Depretis e Crispi costrinse il Mobiliare ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] italiana, la premessa per avviare a soluzione il problema di Roma capitale attraverso una ripresa dell'iniziativa democratica.
Nell'ottobre del , dai repubblicani italiani di Buenos Aires e dai delegati delle società operaie lombarde, emiliane e ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] conferenze internazionali laniere in varie capitali europee, ebbe modo di esprimere i suoi orientamenti Bologna 1996; F. Malgeri, La stagione del centrismo. Politica e società nell’Italia del secondo dopoguerra (1945-1960), Soveria Mannelli 2002; ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] 1847, quando si era recato a Londra per motivi di lavoro. Nella capitale dell'Impero ottomano, stando alle sue dichiarazioni, già Firenze della sigaretta "Macedonia".
Impegnato nella diffusione delle società del tiro a segno, nelle quali la Sinistra ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...