BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] dicapitali si trovassero nell'ambito di influenza dell'obbedienza avignonese (Bruges, Barcellona, infine Genova) non impediva il trasferimento di Soc. rom. di st. patria, LXI (1938), pp. 167-190; A. Natale, La Felice Società dei Balestrieri e dei ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] in regioni devastate dall'usura, consentendo la formazione dicapitali. In un successivo editoriale del 27 febbraio . Nel 1875 era stato tra i fondatori della Società napoletana di storia patria. Successivamente, come deputato, era stato membro ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] classi dirigenti ai fermenti innovativi che provenivano dalla società italiana. L'onda repressiva colse apretesto alcune manifestazioni a riprodurre un autonomo accumulo dicapitali; da ciò, la necessità di ristrutturare le imprese, che passava ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] Omnia ad unum, che la Societàdi pubblica istruzione dichiarò vincitrice del concorso capitali sui borghi, all'associazione delle forze sulla divisione dei lavori, all'ingegno umano che si fa tecnica sulla routine agraria. Ma si trattava anche di ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] fu rappresentante della Societàdi S. Vincenzo.
Nel novembre 1922 il L. si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Messina, dove Fu ancora questa la prospettiva del Convegno dei sindaci delle capitali del mondo, convocato dal 2 al 6 ott. 1955 ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] ministero della Pubblica Istruzione, assegnato, per la Societàdi economia politica, da una commissione formata da capitale anonimo o la espansione dei ceti medi burocratici - non significano qui la crescita di forze produttive di tipo moderno, di ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] a Roma e nel Lazio dopo il 20 settembre, in Archivio della società romana per la storia Patria, s. 3, XVI-XVII (1962-1963), pp. 321-442 (ora in Id., Gli inizi di Roma capitale, Torino 2011, pp. 89-224); F. Bartoccini, La ‘Roma dei Romani’, Roma ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] triangolare tra possessori di terre e materie prime, dicapitali e di lavoro; nel 1934sosteneva che capitali ed uomini di paesi sovrappopolati, cooperanti tra loro e sotto la guida di grandi organismi internazionali come la Società delle nazioni o ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] , il C. divenne uno dei promotori della "Società principe Conti e Compagni", il cui progetto prevedeva la costruzione di ferrovie col concorso dicapitali nazionali e con l'emissione di azioni di bassissimo costo. Nel febbraio del 1847 fece parte ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] di legge relativi all'emigrazione e al riconoscimento delle societàdi mutuo soccorso, ma il risultato più importante di nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, II, Roma 1979, pp. 715, 1149; L. De Rosa, Emigranti, capitali e banche ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...