ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] viscontea significò per l'I. la reintegrazione nella società bolognese in un ruolo di alto prestigio. Già il 2 luglio 1402 riprese il in una serie di condanne capitali e di bandi ai danni di esponenti dell'oligarchia accusati di sedizione. Il papa ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] ), in cui parve rinverdire le sue prime prove di Georgofilo. Da qui la scelta di essere fra i principali azionisti della Società borica travalese che cercava di orientare alcuni capitali fiorentini verso la nascente chimica industriale, la decisione ...
Leggi Tutto
INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] diminuiti dal trasferimento delle esecuzioni capitali a Tor di Nona (mentre il trasferimento del P. Pavan, Permanenze di schemi e modelli del passato in una società in mutamento, in Un pontificato e una città. Sisto IV, a cura di M. Miglio et al ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] del suo primo arrivo, era stato attratto da una Società patriottica italiana che, presieduta nominalmente da F. S. mezzi (prestiti forzosi e divieti all'esportazione dei capitali) di riportare ordine e puntualità nel sistema fiscale, ma quando ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] dicapitalisti e associati che a lui faceva capo, quella che in effetti gli permetteva di godere di ampi crediti e di gestire gli enormi capitali della famiglia Cybo, a cura di L. Staffetti, in Atti della Società ligure di storia patria, XXXVII (1908 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] gli aveva fatto, nonché dei capitali che risultano frutto di operazioni finanziarie da lui compiute nella "pubblica storiografia" venez. del '500, in Boll. dell'Ist. di storia della società e dello Stato venez., V (1963), pp. 29-42. Per i rapporti ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] campagne: questo ideale disocietà economicamente e politicamente equilibrata egli cercherà di applicare alla sua Toscana maremmano). Il B. giudicava inutile l'impiego di grossi capitali per queste opere di bonifica, poiché ai suoi occhi le "cause ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] una società assai meno brillante e aperta di quella parigina e per di più ripetutamente minacciata dalla peste. Anche di questa di sangue incolpato la real casa". Ben note le cause di tale disposizione d'animo: "l'essere passati i ricchi capitali ...
Leggi Tutto
PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] di Cardiff, visconte di Mountstuart, quarto conte di Bute, allora rappresentante inglese nella capitale sabauda (1779-83), non incontrò l’assenso di una società «della nuova manifattura delle tele» sorta in quegli anni sotto il patrocinio di Vittorio ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] società dei Franchi cafoni, creata dal G. nel 1872 e presto sciolta, perché ritenuta pericolosa, dalla questura romana.
Invero le sue azioni non erano prive di effetto di legittimare ulteriormente il G., che intraprese un viaggio nelle capitali ...
Leggi Tutto
capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...