CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] nascente capitalismo milanese (Compagnia del gas di Milano e di Trieste, miniere di lignite nel Veneto), entravacome apprezzato ma non certo comodo segretario, dal settembre 1837 al 21 ag. 1838 (Epist., I, 87-90), nella Sezione lombarda della Società ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] vincolato da alcuna legge" (p. 241) - perseguì l'"annientamento implacabile di tutte le forme dicapitalismo" (vol. XXVI, p. 451). Dal momento che costruire la società socialista significava abolire la 'mano invisibile' del mercato e sostituirla con ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] aveva ravvivato l'ambiente stantio e tradizionale della capitale sabauda. A palazzo Carignano, in un ininterrotto susseguirsi di feste e trattenimenti, i due principi avevano accolto la migliore società piemontese con grande larghezza, senza nessuna ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] si stancò nella Patria Societàdi sollecitare ad uno sforzo conoscitivo della realtà capace di incidere nel livello utile pagamento degli interessi oltre che il rimborso del capitale (Della necessità di un'ipoteca per li nuovi debiti dello Stato,in ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] che Wittfogel (v., 1957) chiama "società idrauliche" e Clastres "societàdi Stato", nelle quali si instaura un d'acqua nelle grandi città: queste, sul modello delle capitali, si fanno un vanto di avere belle fontane, acqua corrente a tutti i piani e ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] più avara a causa di arretrati sistemi di sfruttamento, della mancanza dicapitali, della diminuita esportazione dei progetto di una Società agraria ed economica. Patrocinata dal marchese di Villahermosa e presieduta da L. Baille, la Società suscitò ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] del Molise; nel 1812, quando le societàdi agricoltura vennero ampliate in società economiche, era stato nominato socio onorario di quella dei Molise e socio corrispondente di quelle di Terra di Bari e di Basilicata. Dal 1808 era socio onorario ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] seguitare ancora a riconoscersi in un modello disocietàdi stampo euroamericano o deve tradurne la modernità che conteneva fra l'altro il progetto di far saltare in aria le maggiori capitali europee, approfittando delle ferrovie sotterranee). In ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] , specialmente quelle che avevano usufruito di sostanziosi investimenti dicapitali pubblici nella fase bellica. Sarebbe la notorietà di tipo più convenzionale derivante dai comitati per il premio Nobel e dalle società scientifiche, amplificò ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] la trasformazione dell'economia e il conseguente accumulo dicapitali, il mutamento nella tecnica militare con la -1840) di Alexis de Tocqueville appare evidente l'uso metaforico del termine là dove si afferma che le società democratiche devono ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...