FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] di ingente impegno finanziario. Cercò invano, però, di unire le volontà per raccogliere i capitali 13-14 ottobre e 20-21 ott. 1922; Per la costituzione di una Società cooperativa per la lavorazione regionale delle vinacce in Modena, Modena 1926; ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] manifestato in ogni carica pubblica ricoperta, da quella di presidente del fiorente sodalizio della Società tra commercianti (nel 1895) a quella di presidente del Collegio dei ragionieri delle province di Salerno, Avellino e Matera.
Negli ultimi anni ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] Di certo, il C. non si occupò mai di questo commercio e, dopo una parentesi alle dipendenze del Banco di S. Giorgio nel 1487, trasferì i capitali a Milano di una ditta commerciale in società con Raffaele de Fornari e Stefano Giustimani, società i cui ...
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DANDOLO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 23 genn. 1549, penultimo dei numerosi figli di Leonardo di Gerolamo, del ramo che risiedeva a Castello, nella parrocchia dei SS. Giovanni e Paolo, [...] almeno, e quelli che al presente mandano li loro capitali in Aleppo lo fanno piuttosto per favorire e sostentare li poco prima della partenza dello zio, costituì anzi una società assieme a Francesco Emo di Leonardo. Non solo, ma anche dopo il ritorno ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] accomanda" dei Medici a Londra fu rinnovata con il C. e Giovanni Bardi in qualità di direttori consociati. Il C. contribuì con 300 sterline al capitale della nuova società, ricevendo un sesto degli utili. In seguito il Bardi si ritirò e il C. rimase ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] e finanziario dell'impresa permetteva già nel 1845 al B. di unirsi in società col Cavour, che lo considerava "homme de beaucoup d' della Banca nazionale, attuato attraverso aumenti dicapitale e l'apertura di succursali. Per la stessa ragione avversò ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] 1470 accettò di recarsi in Portogallo come corrispondente della società Cambini, in qualità di socio accomandatario . investì capitali in tutte le imprese atlantiche del Portogallo, associandosi a grosse compagnie fiorentine come quelle di G. ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] non implicanti una sistemazione totalitaria dello Stato e della società, come invece aveva sostenuto, con sfumature diverse, da dei saggi di interesse di lungo periodo sui capitali in essere, pur rappresentando gli strumenti tipici di calcolo del ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] e speculative. Fu uno dei tre membri napoletani del consiglio di amministrazione della Compagnia napoletana d'illuminazione e scaldamento col gas, una società costituita con capitali francesi, con sede legale a Parigi, fondata nel 1862; fu ...
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GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] di Cambiano, fu fondamentale per realizzare l'aumento della raccolta e per indirizzare questi capitali verso nuove forme di dell'allargamento della cinta daziaria di Torino, ibid. 1912; La pressione tributaria sulle società per azioni, ibid. 1915 ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...