SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] giustinianeo. Dato il tipo disocietà agricola di quei tempi e data la tendenza di questa società a considerare la terra di commutare questo legato legittimo (cfr. art. 509) in una rendita vitalizia garantita o in un usufrutto su immobili o capitali ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] e credito fra la compagnia preesistente e quella che le era succeduta, l'apporto dicapitale dei singoli soci, le spese sostenute da essi nell'interesse della società o le somme prelevate da ciascuno per proprio uso. In quei libri però si trova ...
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IPOTECA (gr. ὑποϑήκη da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo"; ingl. mortgage)
Gioacchino SCADUTO
Giannetto LONGO
Emilio ALBERTARIO
Vincenzo Porri
Storia. - Presso i Greci l'ipoteca si presenta come un diritto [...] atto di alienazione; 2. il coerede, i soci e i condividenti sopra gl'immobili caduti nell'eredità, società o La cifra rispettiva del capitale concesso in media, con le 36.000 lire dei mutui privati, rimaneva di quasi un terzo al di sotto delle 51.000 ...
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TELEFONO (XXXIII, p. 405; App. II, 11, p. 959)
Mauro NARDELLI
Giuseppe PALEOLOCO
Telefonia urbana. - Il settore urbano della telefonia ha avuto nell'ultimo decennio un notevolissimo sviluppo relativamente [...] più progredite tecniche, un imponente sviluppo del servizio telefonico, per il quale occorrono capitali talmente ingenti da superare le pur ampie possibilità disocietà private, che per la loro stessa natura, se non fossero controllate dallo stato ...
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SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988; App. II, 11, p. 846; III, 11, p. 759)
Giorgio Cannella
Confermato, qui, il significato comunemente attribuito all'espressione "legislazione sociale", già chiarito [...] a società cooperative, l'esecuzione di mere prestazioni di lavoro mediante impiego di manodopera assunta di mere prestazioni di lavoro ogni forma di appalto o subappalto anche per esecuzione di opere e servizi, ove l'appaltatore impieghi capitali ...
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organizzazioni internazionali
Luigi Bonanate
Facilitare le relazioni tra gli Stati
Le organizzazioni internazionali possono occuparsi di problemi molto diversi tra loro: dal controllo delle acque di [...] ° secolo di insediare permanentemente i propri ambasciatori nelle capitali degli altri Stati, dove di solito venivano privato in quanto non necessitano di un riconoscimento formale, dato che nascono nella società civile e non sempre hanno ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Bosnia aveva mosso le sue truppe contro Zara, la capitale della Dalmazia veneta, nel cuore dell'Adriatico. Per la Italia ed espansione nel Levante (1682-1686), "Atti e Memorie della Società Dalmata di Storia Patria", 12, 1978, pp. 119 ss.
152. E. ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] e minuscoli opifici, prevalentemente domestici, [...> ma anche da grosse società, come quella costituita nel 1389 [...> fra il nobile Pietro Marini, Rolando Ognibene e Pietro Dolze, con un capitaledi 20.000 ducati d'oro" (236). Nel 1489 la ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] e un negozio di frutta; investì anche dei capitali nella Zecca. Poté quindi disporre di crescenti rendite, una Bisazza, Notai tristi e notai sufficienti. Il ceto notarile di Vicenza tra Cinque e Seicento, "Società e Storia", 59, 1993, pp. 3-33. ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] per la società veneziana medievale. La libertà con cui si partiva da Venezia lasciando la propria famiglia e l'impegno frettoloso dei capitali, investiti su una piazza commerciale o richiamati da un'altra tramite una lettera di cambio, avevano ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...