DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] di caratteri, il normale impiego di iniziali e fregi silografici, la realizzazione di apparati illustrativi originali. Probabilmente egli aveva investito nella tipografia capitali una dote di 570 scudi, formò con lui una società tipografica. L ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] città lagunare, nonostante i primi segni di declino, era ancora una delle capitali europee del libro ed attirava numerosi libraio al Pellegrino all'insegna della Pace, che fu in società con Domenico Basa nella "Compagnia dei librai" da questo ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] il terzo volume già in gran parte composto. Per trovare nuovi capitali si decise allora a trasformare l'azienda familiare in società anonima A.F. Formiggini editore in Roma, di cui, sotto la presidenza dell'avvocato G.D. Musso, sarebbe rimasto ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] Repubblica gli ambienti politici delle due capitali. Il 25 aprile 1849 fu protagonista di un’altra missione, a Civitavecchia, filosabaudo: con ogni probabilità fu il progetto della Società nazionale a conquistarlo definitivamente, in linea con la ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] L. Della Torre. L'8 luglio 1915 venne poi costituita a Milano l'Editrice, società anonima, della quale il F. divenne azionista con una quota di 30.000 lire su un capitale sociale di 2.000.000 e che presto fu sotto il completo controllo dei fratelli ...
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PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] scioglimento della ulteriore società che Pietro (fiancheggiato questa volta dal tipografo Giovanni di Corrado, anch’egli tedesco, mentre il da Bamberga scompare dopo la primavera del 1475) costituì il 20 marzo 1476 con i capitali del solito Ranaldo ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] del Giunti. Nel 1491 il G. si unì in società con il fratello Lucantonio, operante a Venezia, ma rispetto a quest'ultimo ebbe una posizione subalterna, pur impegnando capitali propri nella misura di 2250 fiorini, pari alla metà del totale: il suo ...
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BEMPORAD, Enrico
Paola Tentori
Nacque a Firenze il 5 apr. 1868 da Roberto e da Virginia Paggi; a diciassette anni, terminato l'istituto tecnico, cominciò a lavorare nella libreria Paggi, sotto la guida [...] della morte di Dante, fu stipulata una convenzione con la Società Dantesca Italiana per la pubblicazione di un'edizione mezzi di superare le difficoltà finanziarie della casa finché, nel 1935, entrarono nell'azienda nuovi uomini e nuovi capitali ed ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Figlio di Bernardo di Filippo il Vecchio e di Dorotea Modesti, era nipote del fondatore del ramo fiorentino della famiglia di tipografi. Nacque, presumibilmente [...] ", sia con il suo solo nome.
Da alcune lettere di Filippo Giunti si ricava che i fratelli di Firenze non erano soddisfatti dell'amministrazione del G. e che temevano per i loro capitali. La società, in effetti, non venne rinnovata. Dal 1579 al 1585 ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...